Girandola di attaccanti in casa Pescara. Per rinforzarsi in vista della prossima stagione, i delfini stanno infatti sondando dei profili per l'accatto, attaccanti esperti ed utili alla causa. Il primo nome è quello di Gennaro Tutino, attaccante nato calcisticamente e non solo nel Napoli ma attualmente in forza al Cosenza. La trattativa non è facile, i biancazzurri sono però forti sul ragazzo. In partenza è invece Paolucci, classe '96 che negli ultimi sei mesi ha giocato con la casacca del Monopoli. Il Pescara non lo ritiene incedibile, si attende la risposta dell'attaccante. 

Vicinissimo invece l'esterno Massimiliano Gatto, profilo di tutto rispetto che si legherà ancora al Delfino. Assieme al calciatore della Pro Vercelli, dovrebbe arrivare anche il centrocampista ormai ex Benevento Ledian Memushaj, figliol prodigo pronto a tornare dopo l'esperienza nel Sannio. Infine, occhio anche a Gennaro Scognamiglio, difensore centrale con il vizio del goal: svincolatosi dal Cesena, è pronto a dare il suo contributo in Abruzzo.

Spostandosi proprio in Campania, freme il calciomercato del Benevento, società pronta a tornare in A dopo un solo anno di campionato cadetto. I campani stanno sondando la disponibilità di Marco Capuano, difensore di proprietà del Cagliari reduce da un'esperienza a Crotone. Capuano darebbe esperienza e solidità, caratteristiche ritenute vitali in un campionato così lungo e logorante. A centrocampo, piace moltissimo Lorenzo Crisetig, regista attualmente in forza al Bologna. Il ragazzo ha già una buonissima esperienza tra A e B e nel Benevento potrebbe trovare la propria serenità.

Per piazzare questi colpi, la società dovrà fare però un sacrificio economico, alleviato dall'imminente cessione di Enrico Brignola. L'esterno nato calcisticamente nella Roma ha tanto mercato, soprattutto in Serie A, con molte rose pronte a spendere una cifra importante. Il club più vicino al ragazzo è però il Sassuolo: Roberto De Zerbi stima moltissimo il classe '99, pronto al grande salto. Sempre in Campania, vicinissimo Lamin Jallow alla Salernitana