Con Daniele Pradè entrato a far parte della famiglia friulana, il mercato dell'Udinese entra finalmente nel vivo. Si venderà, ma nel contempo il ds ha già intavolato alcuni discorsi per rimpolpare la rosa. Un'entrata possibile è quella di Rolando Mandragora, ex Crotone, ma di proprietà juventina. La richiesta di 20 milioni è obiettivamente alta, i bianconeri stanno puntando a creare un'asse con il duo Marotta-Paratici, e far rientrare nella trattativa anche Antonin Barak, tenuto sott'occhio da qualche mese dalla Vecchia Signora. Non dispiace il giante Alberto Cerri, sempre giocatore del vivaio juventino. Sfruttando i nascenti rapporti con i campioni d'Italia, è probabile che possa sbarcare alla Dacia Arena anche l'attaccante succitato.
In uscita, è con le valigie pronte Jakub Jankto. Ad ore, è possibile che il suo passaggio all'Atalanta diventi anche ufficiale. Per il nazionale ceco, la Dea verserà nelle casse friulane una cifra che si aggirerebbe intorno ai 13 milioni di euro, più 3 di bonus. Tale somma poi verrà reinvestita per completare la rosa da mettere a disposizione del tecnico Julio Velazquez. Seppur manchi ancora il sì del giocatore, il centrocampista ha esternato gradimento verso la piazza bergamasca, di conseguenza ci sono tutte le condizioni affinchè i pezzi del puzzle si completino. Anche Silvan Widmer potrebbe dire addio ai colori bianconeri: su di lui, forte la pressione del Bologna - in Italia - e dello Schalke 04, con la società teutonica che farebbe carte false per avere il giocatore il prossimo anno.
E' in divenire anche la vicenda legata al nome di Alex Meret. Si avvicina sempre più al Napoli, e l'agente del portiere scioglie le riserve: "Il club di De Laurentiis è quello che ha espresso maggiori attenzioni verso il mio assistito, c'è anche la Roma su di lui. Credo che sia effettivamente una delle migliori soluzioni per Alex quella di trasferirsi al Napoli. Stiamo lavorando, nulla è ancora deciso". L'affare potrebbe chiudersi a giorni, con l'Udinese che andrà nel caso ad incassare all'incirca 30 milioni più bonus. Nel valzer dei portieri che si balla in casa Udinese sta per entrare un nome nuovo: quello di Juan Musso, 23enne di Buenos Aires, fisico possente, 1.91 di altezza, in forza al Racing Avellaneda. In Argentina danno già per concluso l'affare, in Italia invece la trattativa - al momento - non trova riscontri, è probabile che la società friulana stia lavorando sottotraccia.