Sami Khedira non teme concorrenti. Intervistato in esclusiva a La Gazzetta dello Sport, il centrocampista tedesco ha detto la sua su Emre Can: "E' un acquisto molto importante. Lo conosco bene e sono contento che sia arrivato alla da noi. Perché dico 'noi'? Perché resterò sicuramente alla Juventus, non ho intenzione di andarmene, lì sto bene". Khedira conferma la sua voglia di restare, allontanando quelle voci che lo volevano già negli Stati Uniti. In seguito, il tedesco ha parlato della sua Germania e di un inizio tutt'altro che positivo in questo Mondiale:
"Siamo convinti di poterci rialzare dopo il brutto ko con il Messico. L'importante è pensare come squadra non come singolo: il gruppo viene prima. Io, ad esempio, vorrei giocare sempre, ma conta la squadra: non ho l’egoismo per dire “io devo giocare sempre. Le critiche post Messico? Dobbiamo migliorare tutti, sappiamo bene che se giochiamo come contro il Messico possiamo tornare a casa in pochi giorni".
Continua, Sami Khedira: "Anche nel 2010 avevamo perso la seconda partita e avevamo rischiato di uscire: adesso sappiamo che già alla seconda siamo chiamati a vincere, i bonus sono finiti. Ma siamo compatti, abbiamo giocatori che possono decidere la gara in qualsiasi momento e tanti che possono entrare e dare gas" conclude l'esperto centrocampista tedesco della Juventus.