L'Udinese ha annunciato Velazquez come nuovo allenatore ed è in attesa di rendere ufficiale il nuovo DS. Nel frattempo Gino Pozzo ha iniziato a metter mano alla rosa, facendo partire i primi movimenti. In porta Bizzarri si svincolerà, aveva accettato l'offerta del Lugano, ma problemi societari hanno bloccato la trattativa. Si è inserito negli ultimi giorni il Foggia. Scuffet è in uscita, ma la trattativa con la SPAL, che andava solo ufficializzata, si è bloccata per l'interesse dei ferraresi nei confronti di Milinkovic-Savic del Torino. Rientrerà Karnezis che, in caso di partenza di Meret, potrebbe anche rimanere. Il giovane portiere infatti teme di fare la stessa fine di Scuffet rimanendo l'Udinese e avrebbe quindi detto sì alla Fiorentina, che però dovrà spendere almeno 20 milioni per convincere Pozzo a cedere. Trattativa dunque complicata nonostante le perplessità del ragazzo.
Tutto da scrivere il futuro degli altri reparti. Widmer piace molto all'estero, con Eintracht, Borussia Dortmund e Wolfsburg alla finestra. Lo svizzero comunque è in vendita, al giusto prezzo. Zampano non sarà riscattato, mentre in entrata piace il classe '98 Opoku, centrale da 1.90 metri ghanese. Sondaggi per Letizia del Benevento. A centrocampo Jankto sarà venduto al miglior offerente, su di lui forte l'interesse del Monaco, pronto a spendere 25 milioni per assicurarselo, ma il ragazzo preferirebbe la Premier o al massimo il Milan. Barak vedrà il suo contratto ritoccato e sarà il pilastro della nuova Udinese, ma attenzione a Roma e Lazio, che in caso di cessioni importanti potrebbero tentare il ragazzo. Infine il Padova è forte sul giovane Pontisso.
In attacco Maxi Lopez ha già salutato per fine contratto, mentre De Paul potrebbe presto farlo. Sul fantasista argentino, che viene da due annate in cui ha deluso tutti, gli occhi di Siviglia e Porto (alla finestra la Fiorentina) che vorrebbero rilanciarlo, ma sono un po' frenate dalla richiesta di 6 milioni. Lasagna piace a molti, ma è una delle poche certezze in casa bianconera e una sua cessione non è impossibile, ma è molto complicata. Intanto si cerca di piazzare Perica, che piace alla SPAL, mentre Matos resterà in prestito con diritto di riscatto al Verona. In entrata piace Brignola, ma la concorrenza è altissima.
Questo il comunicato ufficiale diramato ieri per la cessione di Matos: "Udinese Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo con la società Hellas Verona per la cessione temporanea annuale, con diritto di opzione, del giocatore Ryder Matos, già da gennaio in prestito alla squadra scaligera. A lui i migliori auguri per la prossima stagione".