Le parole di Giuseppe Marotta al termine della sfida di domenica sera contro la Roma avevano chiarito come il secondo portiere della Juventus non sarebbe stato un ruolo riempitivo e quasi fittizio, bensì sarebbe arrivato un giocatore in grado di battagliare con Szczesny per il ruolo da titolare, sebbene il polacco sia il numero uno designato. Ecco quindi che il profilo di Mattia Perin, attuale capitano ed estremo difensore del Genoa, ha sempre più preso quota.
L'ex Pescara è uno dei maggiori talenti italiani per quanto riguarda i portieri - la Juventus è sempre attenta a queste cose - e dopo essersi guadagnato quantomeno il ballottaggio con Donnarumma per il futuro numero uno della Nazionale, sembra essere pronto per sbarcare in una grande squadra e giocarsi le carte a propria disposizione. La società bianconera ha approcciato il giocatore che dopo qualche tentennamento sembra essersi convinto della proposta. Perin sbarcherebbe a Torino con il ruolo di secondo portiere alle spalle di Szczesny, ma con tutte le possibilità di ribaltare queste gerarchie e ovviamente la sicurezza di avere un buono spazio in cui mostrare le sue doti con la maglia della Vecchia Signora, esattamente come accaduto con il polacco quest'anno. La fumata bianca con il genoano è arrivata grazie ad una proposto contrattuale allettante che prevede 2,5 milioni di Euro per cinque anni.
C'è tuttavia da convincere il Genoa e il presidente Preziosi. La bottega rossoblu non è mai stata troppo economica quando si parla di trasferimenti a Torino ed anche questa volta la richiesta formulata è abbastanza alta: 25 milioni di euro. Per Madama non è possibile spendere così tanti soldi per garantirsi quello che comunque sarà il secondo portiere e l'offerta messa sul piatto è di 12 milioni di euro. La distanza è dunque ampia, ma sembra esserci il volere di chiudere l'affare, motivo per cui le due società si incontreranno nuovamente nel corso di questa settimana.