Vittoria pesante per l'Udinese, che ritrova il successo dopo più di tre mesi e sale a quota 37 punti in classifica, due in più rispetto a Crotone e Spal. La pratica salvezza però non è ancora chiusa, con la sfida con il,Bologna che si rivelerà decisiva. Azzeccati i cambi di Tudor, con la diga in mezzo al campo e Jankto e Barak allargati sulle fasce. Proprio loro due danno vita la gol vittoria. Hellas Verona contestato dal suo pubblico e mai realmente pericoloso.

Formazione Verona (4-3-3): Nicolas; Ferrari, Caracciolo, Vukovic, Souprayen; Romulo, Fossati, F. Zuculini; Lee, Cerci, Fares. All. Pecchia

Formazione Udinese (4-4-2): Bizzarri; Nuytinck, Danilo, Samir, Larsen; Barak, Behrami, Hallfredsson, Jankto; De Paul; Lasagna. All. Tudor

PRIMO TEMPO

Tudor cambia l'Udinese, ritornando dopo tanti mesi alla difesa a quattro, invariato invece il Verona. Bianconeri che subito provano una delle novità portate dal cambio di modulo, Barak sulla destra che serve in area De Paul, diagonale dell'argentino che si spegne di un nulla sul fondo. Si cambia fascia e altra occasione da gol. Scatto di Jankto che lascia sul posto il marcatore, cross basso per Lasagna che calcia a botta sicura, trovando però la risposta in uscita di Nicolas. Tiene le redini l'Udinese, ma Danilo rischia l'harakiri, con un'amnesia che favorisce la partenza di Cerci. Il brasiliano d'esperienza ostacola l'ex Torino, salvando la barca.

Padroni di casa che riescono a creare grattacapi solo su calcio piazzato, con gli ospiti barricati in difesa e che colpiscono in contropiede. Terza occasione friulana e stavolta il pallone viene insaccato: corner battuto corto, Jankto mette in mezzo, non ci arriva Lasagna, riesce invece a toccare il pallone Barak, arrivando dalle retrovie e battendo Nicolas (0-1). Rispondono i veneti con un tiro di Lee, frutto di un suggerimento di Souprayen. Conclusione bloccata senza problemi da Bizzarri. Barak sulla destra può accentrarsi e sfruttare anche le proprie capacità balistiche. Proprio con questo movimento arriva a calciare col mancino, trovando la respinta di Nicolas. Lee è il più pericoloso del Verona. Calcio d'angolo e tiro al volo del sud coreano, sfera di poco sopra la traversa. Primo tempo dunque che si chiude con l'Udinese in vantaggio.

SECONDO TEMPO

In avvio di ripresa il Verona prova a reagire. Calcio di punzione battuto da Cerci, Bizzarri in uscita smanaccia via il pallone. Altra clamorosa occasione tra i piedi di De Paul per andare in rete. Cross all'indetro di Jankto, il numero dieci è solo in area, ma il suo tiro al volo finisce lontanissimo dai pali. Tegola per Pecchia, che è costretto a giocarsi il terzo cambio per l'infortunio di Vukovic, entra in campo il friulano Bearzotti. Udinese decisamente contratta e Verona poco propositivo, così la partita cala decisamente di ritmi e si profila come una lunga lotta a centrocampo. Finisce dunque 0-1 senza ulteriori sussulti.