Tante vittorie nel bilancio complessivo, come spesso accade nei confronti diretti, ma imporsi all’Olimpico è tutt’altro che agevole, soprattutto negli ultimi anni. Nei 167 precedenti con la Roma in Serie A, la Juventus ha vinto in totale 80 volte – solo contro l’Inter i bianconeri contano più successi nella massima serie -, di cui 25 nelle 83 trasferte in casa dei giallorossi.

Il primo incontro in assoluto in terra romana è datato 12 gennaio 1930 – prima Serie A a girone unico -, conclusosi con la vittoria dei bianconeri per 3-2; l’anno successivo la Roma vince largamente 5-0, replicando anche nell’annata 31-32 con un 2-0. La Juventus trova 3 vittorie di fila tra il 1933 ed il 1935, prima di aprire una striscia negativa di 6 anni consecutivi di sconfitte; tra il ‘43 ed il ‘49 i bianconeri vincono 4 anni di fila – escludendo ovviamente gli anni in cui il campionato si fermò per via della Seconda Guerra Mondiale – ed aprono un’altra serie di 6 anni senza vittorie – 3 pareggi e 3 sconfitte – per tornare ad esultare nel 1957 in un campionato anonimo per entrambe – Roma settima, Juve nona. Tra il 1958 – anno della prima stella juventina - ed il 1968 i torinesi raccolgono solamente un successo in 12 trasferte; tra le annate 69-70 e 79-80 il bilancio è in parità con 4 vittorie per parte, prima della stagione 80-81, anno in cui la rivalità tra le due squadre si scatena per via del celeberrimo goal di Turone annullato nel match di Torino alla terzultima giornata – terminata 0-0 come all’Olimpico – in cui di fatto la Juventus ipoteca il titolo mantenendo un punto di vantaggio – Scudetto poi certificato grazie al successo bianconero in casa con la Fiorentina nell’ultimo turno ed il contemporaneo pareggio della Roma ad Avellino.

Per la restante parte del XX secolo, la Juventus vince solamente 5 volte in 19 incontri, mentre nel nuovo millennio si comincia con tre pareggi – due per 0-0 ed un 2-2 -, per poi assistere al 4-0 della Roma nella stagione 2003-04; i bianconeri aprono un’altra striscia di imbattibilità fatta di 5 successi e due pareggi prima del successo giallorosso firmato Totti nella stagione 2012-13. L’anno successivo, quello dei 102 punti della Juve di Conte, l’ex odiatissimo Pablo Daniel Osvaldo sigla il goal decisivo nell’ultima azione del match in quella che resta finora l’ultima vittoria in trasferta dei bianconeri. Da quando Allegri si è seduto sulla panchina juventina non è ancora riuscito a conquistare i 3 punti a Roma – un pareggio e due sconfitte – ma domenica sera al tecnico livornese basterà replicare lo 0-0 con cui, nella stagione 2010-11, il suo Milan divenne matematicamente Campione d’Italia proprio in questo stadio.