La 35esima giornata di quest'edizione della Serie A verrà ricordata come l'ultima di mister Rolando Maran sulla panchina del Chievo. Il club ha infatti comunicato l'esonero con effetto immediato del tecnico, in seguito al KO per 4-1 contro la Roma all'Olimpico, l'ennesimo di una stagione partita bene ma poi caduta nell'oblio, aldilà di alcuni minimi segnali di reazione, che ora è più vicina che mai a trasformarsi in un disastro completo.
Nel 2014 il tecnico era infatti arrivato dopo un'esperienza positiva a Catania, e da allora aveva dimostrato tutte le proprie abilità nei successivi tre anni, portando a Verona tre salvezze tranquille. Poi l'avvio di questa stagione che sembrava in linea con questo rendimento, con un successivo crollo e tanti KO consecutivi. Nelle ultime settimane i clivensi avevano tirato fuori il meglio, ma finendo quasi sempre sconfitti, anche se tante volte in maniera rocambolesca o sfortunata. Il risultato però è troppo poco, adesso i veneti sono a soltanto due punti dalla SPAL diciottesima in classifica, peraltro con una partita in più, e la società ha scelto di mandare un segnale forte.
Segnale forte anche la sostituzione immediata dell'ormai ex allenatore. Al suo posto arriverà Lorenzo D'Anna, attuale mister della Primavera del Chievo, nonché calciatore della squadra fra il 1994 ed il 2007. Un giocatore che conosce bene i valori dei gialloblù e spera di poter tirare fuori il meglio da essi in queste ultime quattro giornate, per cercare di scampare un disastro ormai vicinissimo. Ma non è solo un discorso di valori: sotto la guida dell'ex calciatore, gli under 21 clivensi si trovano al quinto posto nel campionato Primavera, a pari punti col Torino e dietro soltanto a squadre ben più blasonate. Ora però il salto fra i grandi, con la salvezza come unico obiettivo: in estate avremo poi un'idea più chiara sul futuro di questo tecnico.