Lorenzo D'Anna è ormai il passato, in casa Chievo Verona. Dopo un cammino praticamente disastroso nelle prime otto giornate di campionato, la bandiera gialloblu è stata gentilmente messa alla porta, con Campedelli già costretto a sondare il terreno per un nuovo tecnico. Una soluzione dolorosa ma necessaria, viste le disastrose condizioni in cui versa il club veronese: ultimo in classifica a -1, colpa anche della penalizzazione inflitta a causa dello scandalo-plusvalenze. Una sentenza dura e che, molto probabilmente, ha influenzato anche il negativo calciomercato estivo del Chievo Verona. Ora, senza più poter perdere tempo, la società veronese è chiamata a compattarsi e risalire, affrontando positivamente il momento forse peggiore degli ultimi anni.
Salutato D'Anna, Campedelli ha depennato dalla propria lista gli allenatori che, al netto, sono sembrati meno adatti, confermando solo due nomi: Beppe Iachini e Gian Piero Ventura. Due ex, profondamente legati al club e che confermerebbero la tendenza di Campedelli di richiamare profili già noti e particolarmente graditi all'ambiente. Due professionisti diversi, con pro e contro da valutare. Reduce dalla buona esperienza al Sassuolo, conclusasi però con un immeritato esonero, Iachini porterebbe regime ed entusiasmo, comprese però differenti vedute tattiche potrebbero frenare ancora il Chievo Verona. La sua esperienza non esclude però un cambio graduale, con risultati immediati e subito positivi.
Molto più rischiosa, per ovvie ragioni, la scelta di Ventura. Dopo la tremenda esperienza con la Nazionale Italiana di Calcio, l'ex CT azzurro porta ancora con sé lo scetticismo dell'Italia pallonara, poco incline a perdonare coloro i quali sono gli artefici delle disfatte calcistiche. La voglia di rivalsa e l'esperienza del tecnico ex Torino potrebbe però essere la molla capace di far scattare l'ambiente. Tatticamente simile a D'Anna, con Ventura si esalterebbero soprattutto le ali offensive del Chievo, calciatori di esperienza come Giaccherini e Birsa. Campedelli deciderà nelle prossime ore il da farsi, per ora l'ambiente ed il tifo veronesi aspettano.