3 sconfitte e 2 pareggi, uno di lusso contro la Roma all’Olimpico. Ultimamente, eccetto nel match contro gli uomini di Di Francesco, le cose non girano per il verso giusto in casa Chievo Verona. Ha parlato Lorenzo D’Anna, allenatore della squadra gialloblù, in vista del delicato quanto importantissimo match contro il Genoa di Davide Ballardini.
RICAMBI CERCASI – “Mi sembra normale che quando si gioca tre volte in una settimana qualcosa si deve cambiare. L’idea resta quella di inserire forze fresche e di avere più gamba perché l’avversario è tosto e di qualità, ma resta anche un avversario che ti concede tanto e noi vogliamo e dobbiamo sfruttare gli spazi”.
ENTUSIASMO CERCASI – “Ultimamente non si è perso l’entusiasmo, ma abbiamo preso coscienza di dover dare qualcosa di più: la fortuna ci ha girato le spalle, ma il morale è alto e la voglia di riscattarci c’è”.
L’AVVERSARIO – “Dobbiamo ripartire dalla prestazione e non dal risultato anche se è quello che conta. Il Genoa è spinto dall’ambiente e resta una squadra molto pratica e verticale. Non è un’amante del fraseggio però si appoggia sulla profondità. Hanno tanti giocatori di corsa e Ballardini in genere fa giocare le sue squadre in modo concreto e verticale”.
QUI CHIEVO – “Per quanto riguarda la fase difensiva ci manca ancora aggressività sul possessore di palla, stiamo crescendo ma non siamo ancora sul livello che vorrei. Se riusciamo a portare più pressione aiutiamo la linea difensiva, ma quel tipo di pressione ancora non c’è. Dobbiamo aggredire in modo più forte e travolgente”.