Bisogno di punti, per la Fiorentina di Stefano Pioli. Dopo un filotto incredibile di vittorie consecutive, la viola ha infatti frenato bruscamente, perdendo due delle ultime tre sfide e pareggiandone un'altra. Un rallentamento deciso che non ha però estromesso la Fiorentina dalla corsa verso l'Europa League, obiettivo lontano mesi fa ma ora distante solo quattro punti. Nonostante qualche svarione di troppo contro formazioni tutt'altro che imbattibili come SPAL e Sassuolo, infatti, i viola potranno tornare in corsa proprio contro il Napoli, squadra però lanciatissima verso uno scudetto storico e sognato fin dalla prima giornata. Per sognare ancora dopo il successo in casa della Juve, i ragazzi di Sarri dovranno però battere proprio la Fiorentina, decisa a vincere proprio per staccare un pass europeo.

Nella giornata di oggi, allenamento a porte chiuse per i ragazzi di Stefano Pioli, che alle undici di mattina hanno cominciato a prepararsi, consci dell'importanza della sfida. I primissimi spunti vogliono una Fiorentina pronta a scendere in campo con 4-3-2-1, modulo equilibrato ma comunque offensivo. In attacco nessun problema per Simeone, sostenuto probabilmente da Riccardo Saponara e Federico Chiesa. Ballottaggio poi tra Milenkovic e Laurini, che partirebbe dietro nelle gerarchie viste le più spiccate doti offensive. Davanti a Sportiello, gli altri te difensori dovrebbero essere Pezzella, Hugo e Biraghi. Nella cordigliera mediana del campo, spazio ancora al nuovo regista Veretout, davvero e suo agio in questo ruolo e alle mzz'ali Benassi e Cristoforo.

Intervistato a RMC Sport, è stato l'ex Amauri a parlare della sfida tra Fiorentina e Napoli: "Il Napoli darà battaglia su tutti i campi. La Fiorentina, dopo la tragedia Astori, ha trovato una bella striscia di risultati positivi, ma ora è reduce da due sconfitte. Firenze non è mai un campo facile, mi aspetto una grande partita. I viola vogliono tornare a vincere, ma il Napoli non può perdere punti se vuole lo scudetto" conclude l'attaccante brasiliano, che con la Fiorentina ha disputato tredici sfide e segnato un goal. Non un bottino ghiotto, ma un tassello importante per un attaccante che conosce il nostro calcio.