Stefano Pioli ha appena concluso la conferenza stampa in vista dell'importante sfida di domani sera contro la Lazio. Tanti i temi trattati, andiamo a sentire le sue parole!

La Fiorentina sta vivendo un ottimo momento, è imbattuta da otto giornate e non prende gol da quattro turni, possibile stanchezza?: "Senz’altro abbiamo un modo di giocare che richiede energie mentali e fisiche. E i giocatori devono finire le partite stremati. Se usciamo dal campo e abbiamo qualcosa da dare vuol dire che c’è qualcosa che non torna. Non cambierò tanto se le condizioni dei giocatori me lo permetteranno" ma domani arriveranno i biancocelesti, un test molto importante: "Credo che anche contro le grandi in casa la partita l’abbiamo fatta noi, vedi Milan, Inter e Juventus. Tutte le partite sono degli esami, in questo periodo ne abbiamo uno ogni tre giorni. L’importante è presentarsi a questi esami preparati. La Lazio ha tante qualità e sicuramente ci vorrà una grande organizzazione. Credo che nel valutare le prestazioni si pesano occasioni create e concesse e in questo senso il nostro bilancio è nettamente in attivo. Abbiamo difensori forti e abbiamo i nostri attaccanti che sono i primi difensori".

Pioli si è concentrato molto sui singoli, Dabo: "Lo conoscevo perché quando abbiamo pensato di prendere un centrocampista cercavamo certe caratteristiche che Bryan ci dà, come fisicità, presenza sulle palle inattive e molto dinamismo. Credo che stia facendo bene ma può anche migliorare molto. Ho allenato molti giocatori francesi e ormai li conosco e possono crescere molto passando da quel campionato al nostro. Se io avessi avuto il suo fisico mi sarei fatto molto rispettare. Brian può rivestire diversi ruoli in mediana. Che io ritenga Badelj un giocatore importantissimo nella fase di costruzione sì, ma se prendiamo l’ultima giornata noi siamo primi in quasi tutte le situazioni a cominciare dai tiri effettuati. Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, c’è mancata la finalizzazione", Chiesa: "Che ogni tanto Federico butti giù la testa e non veda i compagni è vero, ma domenica ha messo tre o quattro palloni importanti. Ha fatto tutto contro la Spal, ha dribblato, passato, tirato e Meret ha fatto una parata clamorosa su di lui. Ma è migliorato tantissimo, è attivo per 95 minuti ed è un giocatore più completo. Federico deve fare la scelta giusta al momento giusto. Su questo stiamo lavorando" e Sportiello: "Credo che Marco stia facendo bene e sta facendo bene, perché ha talento. Ma ora siamo troppo concentrati sul presente ed ottenere il massimo in queste partite. Penseremo più avanti e in maniera più tranquilla sul futuro. Abbiamo fatto un bel salto in avanti. Qualche mese fa la maggior parte dei giocatori voleva andarsene. Adesso invece vogliono rimanere, perché c’è una base, una cultura e una voglia di indossare questa maglia. Noi punteremo a migliorare la squadra e a dare il massimo fino al 20 maggio".

[sito fiorentina]