Ennesimo passo falso del Palermo, che manca di nuovo la vittoria pareggiando in casa di un Cittadella arcigno ed equilibrato. Disputando una sfida difficile, i ragazzi di Tedino pungolano Peleari soprattutto nella prima frazione, trascinati da un Trajkovski guizzante sulla trequarti. I veneti sfiorano la rete con Bartolomei e Chiaretti, che prende il palo. La ripresa si apre con la grandissima occasione di Vido, scivolando senza forti emozioni fino al triplice fischio. Palermo che sale a quota sessanta e vede Empoli e Frosinone allontanarsi. Otto punti in meno per i veneti. 

Padroni di casa che scendono in campo adottando il 4-3-1-2 divenuto ormai solito. Davanti a Paleari, difesa a quattro composta da Pelagatti, Varnier, Adorni e Benedetti. Dietro il tandem offensivo Vido-Strizzolo, il trequartista Chiaretti, mentre sono Lora e Bartolomei le mezz'ali al fianco di Iori. Un offensivo 4-3-2-1, invece, per gli ospiti, che si affidano ad Iljia Nestorovski in attacco. Pomini in porta, protetto dai difensori centrali Struna e Dawidowicz e dai terzini Rispoli ed Aleesami. Chiavi del gioco affidate a Jajalo, mentre sono Murawski e Gnahoré le mezz'ali scelte da Tedino. Sulla trequarti, infine, Trajkovski e Coronado.

Gara inizialmente molto equilibrata, con Cittadella e Palermo prudenti prima di offendere le rispettive lame sportive. Al nono sono i padroni di casa a mettersi in evidenza con Varnier, il cui guizzo si spegne di poco fuori la porta protetta da Pomini. Due minuti dopo conclude direttamente in porta Trajkovski, buona la risposta di Paleari. E' però una frazione davvero equilibrata: le due formazioni si rispondono colpo su colpo, dando vita ad uno spettacolo particolarmente tattico. Per attendere un'altra occasione bisogna infatti aspettare addirittura il ventiseiesimo, quando è Bartolomei ad inserirsi in area e a sparare alto il suggerimento dalla fascia sinistra di Iori. E' il miglior momento per i veneti, come conferma il palo di Chiaretti che alla mezz'ora si spegne sul palo grazie anche ad una deviazione. L'ultima azione del primo tempo la si registra pochi istanti dopo e con il solito Bartolomei, il cui tiro trova attento Pomini.

Secondo tempo che inizia con un Palermo pimpante grazie a Gnahoré, che al 51' calcia concludendo di poco fuori. In risposta alla conclusione del centrocampista rosanero, grandissima occasione per il Cittadella otto minuti dopo: da corner, Varnier trova la grande risposta di Pomini, sulla ribattuta tap-in a botta sicura di Vido che trova però la provvidenziale deviazione di un centrale ospite. La grandissima chance mancata equilibria la seconda frazione, con i rosanero decisi ad organizzare la controffensiva contro una rosa ben messa in campo. Mancando di inventiva, il Palermo cerca di avvolgere dalle fasce i venti, sfruttando l'ottimo stato di forma degli esterni ma non riuscendo a pungere per circa venti minuti. Soprattutto Rispoli, che all'ottantacinquesimo conclude dalla distanza mancando di volto la porta. E' l'ultima occasione della sfida, che si conclude sullo 0-0. Migliore in campo per i padroni di casa, Trajkovski. Per gli ospiti in evidenza Bartolomei.