Dopo la sbornia dell'impresa con il Barcellona la Roma è attesa da un'altra partita importante e decisiva come il derby. L'impresa dell'Olimpico che ha regalato una storica semifinale ai giallorossi ha caricato a mille l'ambiente e la squadra di Di Francesco, tuttavia è necessario ritrovare la concentrazione per fare il meglio nella partita contro la Lazio. La partita assume ancora maggior valore se si pensa che ieri l'Inter ha fallito l'ennesimo colpo del sorpasso pareggiando con l'Atalanta.

Le due squadre arrivano in condizioni molto diverse a questa sfida: da un lato la Roma arriva carica a mille dopo una prestazione epocale contro il Barcellona e emozionata per la semifinale imminente; dall'altro la Lazio ha buttato via il 4-2 dell'andata perdendo 4-1 contro il Salisburgo e scontrandosi con la propria limitatezza e inadeguatezza in campo europeo. Guardando al campionato però il discorso si capovolge: la Lazio nell'ultimo turno ha superato l'Udinese e non perde dalla partita del 3 Marzo contro la Juventus; la Roma invece è più claudicante in quanto arriva da una sconfitta con la Fiorentina e da un pareggio contro il Bologna.

Di Francesco dovrà rinunciare ancora a Perotti che non verrà rischiato oltre a Defrel che, tanto per cambiare, è out per un trauma contusivo riportato in allenamento. A rischio anche Manolas e Florenzi che sono stati colpiti da un attacco febbrile che potrebbe escluderli dalla stracittadina; in particolare il terzino potrebbe essere risparmiato, vista l'abbondanza di alternative.

Considerato questo e quanto emerso dalla conferenza stampa la Roma dovrebbe schierarsi pressapoco con la stessa formazione della Champions con un 3-4-3 con Alisson, Manolas, Fazio, Juan Jesus; centrocampo con Peres e Kolarov favoriti sugli esterni, in mezzo Strootman e De Rossi con Pellegrini pronto a subentrare; davanti sicuri del posto Dzeko  e Nainggolan, mentre Schick potrebbe essere scalzato da Under.