La delusione per l'uscita in Champions League contro il Real Madrid resta nel cuore e nella mente dei calciatori bianconeri, ma per la Juventus è tempo di concentrarsi sugli obiettivi restanti, vale a dire la Serie A e la Coppa Italia. Andando in rigoroso ordine temporale, anche perché la finale con il Milan sarà l'ultima partita di una lunga stagione, il focus della truppa di Allegri andrà messo sulla campionato italiano che a partire da oggi gli metterà di fronte delle sfide decisive verso il settimo scudetto.
Contro la Sampdoria, Madama, ci ha perso l'ultima partita in campionato. Un 3-2 piuttosto rocambolesco con una doria anche fortunata, come ammesso dall'allenatore Giampaolo in conferenza stampa. Quel match però rappresenta, come spesso capita nelle annate allegriane, la scintilla che fa scattare un'idea. Se lo scorso anno è maturato il 4-2-3-1 con tutte le stelle assieme in campo, questa stagione è il turno dell'equilibrio. Dopo l'incontro del Ferraris, infatti, Allegri ha capito che la squadra aveva bisogno di un uomo in più a centrocampo, perché il modulo che li aveva portati a Cardiff non era sostenibile in alcun modo. Ecco allora l'inserimento di Matuidi e la nascita della Juventus versione 2017/2018.
Oggi pomeriggio il tecnico livornese non dovrà fare alcun esperimento tattico, anzi, ma sembra probabile il passo indietro al modulo con le quattro stelle con il francese ex Paris Saint Germain al posto di Khedira, ottimo in inserimento e gestione palla, ma non in fase di non possesso, dove primeggia il compagno. Dubbi in attacco ed in difesa. Davanti si giocano un posto Mandzukic, eroe mancato del Bernabeu, e Douglas Costa, gli altri tre sono già certi: Cuadrado, Dybala e Higuain. Per quanto riguarda invece la retroguardia dovrebbe restare a riposo Mehdi Benatia, protagonista in negativo, purtroppo per lui, della trasferta europea. Al suo posto al centro della difesa ci sarà Daniele Rugani, in coppia con Chiellini. Rivoluzione sulle fasce con turno di riposo per Alex Sandro e Lichtsteiner. Sulla destra ci sarà l'oggetto misterioso Howedes, mentre sull'out opposto partirà titolare Asamoah.
Per quanto riguarda la Sampdoria, Marco Giampaolo ha messo in chiaro le difficoltà che ci saranno all'Allianz Stadium, tuttavia vuole dai suoi giocatori una partita gagliarda e volta a portare a casa un risultato importante anche per rilanciarsi nella corsa all'Europa. Il pareggio dell'Atalanta contro l'Inter è un'occasione da non farsi scappare e anche se l'impegno sarà certamente improbo, il tecnico ex Empoli vuole schierare la formazione migliore a disposizione. Dovrebbe ritrovare il posto da titolare Gaston Ramirez, escluso eccellente del derby della Lanterna, mentre a centrocampo ci saranno sia Praet, sia Torreira, entrambi si sono allenati a parte in settimana. Squalificato Bereszynski, sulla sinistra troverà spazio Regini con Sala a destra.