Il primo incrocio della domenica di A va in scena al Franchi. La Fiorentina di Pioli ospita la Spal. Un bivio importante per entrambe le formazioni. La squadra di casa è reduce da sei vittorie consecutive ed intravede la qualificazione alla prossima Europa League. Dopo lo 0-2 rifilato alla Roma all'Olimpico, sono solo due le lunghezze di ritardo dal Milan sesto. Difficile ipotizzare un rientro Champions, il distacco dalla quarta piazza è piuttosto ampio. La condizione alterna di Roma, Lazio e Inter lascia comunque aperta la porta. Fondamentale, per dare seguito al periodo positivo, ottenere oggi l'intera posta. 

L'ostacolo è però difficile, perché la Spal è in piena lotta per mantenere la categoria. La battuta d'arresto del Crotone, nell'anticipo di ieri, consente a Semplici di affrontare la gara odierna senza eccessive pressioni. La compagine ferrarese non perde da sei turni, quattro pareggi consecutivi per giungere al match con la Fiorentina. I punti in graduatoria sono 27, gli stessi del citato Crotone. Chievo e Sassuolo sono a un passo, la Spal può trovare l'aggancio con un successo al Franchi. 

Pioli non può disporre di Badelj e Lo Faso, 3-5-1-1, con la conferma di un ritrovato Saponara da trequartista. Simeone è il 9, in panchina Thereau e Falcinelli. Dabo è favorito su Cristoforo nel mezzo, Veretout e Benassi completano il pacchetto, con Chiesa e Biraghi all'esterno. Due laterali di differenti principi, il primo deve spaccare la partita, il secondo dare equilibrio. Dietro, Milinkovic, Pezzella e V.Hugo. Sportiello protegge i pali.

"Serve pazienza per leggere le situazioni nel migliore dei modi, senza forzare quando non c'è la possibilità di fare giocate. Bisogna occupare bene il campo, qualcosa dovranno concedere e noi dovremo essere bravi a capirlo. Dovremo capire anche i momenti della gara, le palle inattive possono essere situazioni importanti", queste le parole del tecnico viola.

3-5-2 per gli ospiti, Antenucci affianca Paloschi nel comparto d'attacco. Regia affidata a Viviani, Vitale (o Schiavon) e Everton Luiz le mezzali. Lazzari e F.Costa presidiano le corsie, Vicari è al centro di una difesa a tre effettivi. Cionek e Felipe oscurano Meret. Schiattarella, Mattiello, Grassi e Dramé non sono della partita. A questi si aggiunge Kurtic, bloccato da un problema al polpaccio. 

"Domani mi auguro di riuscire ad interrompere la striscia positiva della Fiorentina perché abbiamo bisogno di punti e continuità per centrare il nostro obiettivo. A centrocampo abbiamo qualche defezione di troppo, quindi giocherà per forza uno tra Vitale e Schiavon con Viviani ed Everton Luiz. Anche in attacco non ci sarà turnover perché Floccari è arruolato ma non è al top della condizione", la conferenza di Semplici.

Direzione affidata a Orsato.