E' un Puggioni molto sereno, quello intercettato da Premium Sport. Ai microfoni dell'emittente televisiva, il portiere del Benevento commenta a caldo la sfida contro la Juventus, tessendo le lodi dei bianconeri: "La qualità della Juventus non la scopriamo noi, qualche giorno fa ha giocato un quarto di finale di Champion League. Abbiamo cercato di combattere alla pari, è inutile dire però che le giocate dei campioni cambiano le partite".
Importante, poi, il passaggio su tutti gli atleti del Benevento e sulla voglia di fare comunque il massimo: "A gennaio il Presidente ha provato a dare una scossa investendo, l'allenatore ha trovato un ambiente per il proprio calcio. Poi i calciatori sono straordinari perché continuano ad onorare la maglia e la città". Chiosa particolarmente simpatica, infine, sul derby di stasera, che vedrà la "sua" Sampdoria sfidare il Genoa: "Sul Derby? Ve lo dico più tardi" sottolinea sorridendo.
Ai microfoni di Sky Sport, Roberto De Zerbi dice invece la sua sulla sfida: "Oggi abbiamo fatto fatica a saltare la pressione dei giocatori della Juve. Abbiamo preso quattro gol, due rigori e due tiri all'incrocio di due campioni. C'era poco da fare. Secondo rigore? Non mi piace parlare degli episodi, cerco di concentrarmi su quello che possiamo fare con la palla noi. So che ci eravamo dimenticati un uomo dietro e questo non deve succedere".
L'ex tecnico del Palermo ha poi parlato della stagione sannita: "Questa squadra non è da ultimo posto. Gli acquisti di gennaio hanno alzato il nostro livello, dovevamo migliorare la condizione fisica e ci siamo riusciti. Purtroppo il campionato non inizia adesso, dovremo onorare le ultime sette giornate che restano. Rammarichi? Ne ho tanti, è stata una stagione sfortunata con tanti episodi a sfavore. Mi piacerebbe ripartire con questa squadra proprio oggi, andando in ritiro. La salvezza non è impossibile, ma quasi. Finché la matematica non ci condannerà però noi ci proveremo e, anche dopo di questo, onoreremo ogni incontro fino alla fine". In ultimo, applausi per Diabaté: "In area di rigore è un fuoriclasse" conclude De Zerbi.