Dopo la sconfitta, a testa alta, con la Roma, il Crotone di mister Zenga può concentrarsi sugli allenamenti in vista della sfida dell'Artemio Franchi contro la Fiorentina. Contattato dai microfoni di tuttomercatoweb, il DS Beppe Ursino ha fatto il punto della situazione:
“Siamo vivi. Contro la Roma abbiamo giocato un’ottima partita che avremmo anche potuto pareggiare. I ragazzi hanno fatto una grande partita, ho fiducia per il futuro. Sappiamo che dobbiamo soffrire come ogni anno, ma ce la giocheremo”.
Con Zenga una piccola svolta dopo alcuni risultati negativi con Nicola, il direttore è chiaro sul cosa abbia portato il nuvo mister: “Entusiasmo. E un altro modo di giocare rispetto a prima. Ci ha dato sicurezza. Questa squadra merita la salvezza. Ci sono sei-sette squadre. Per questo sarà ancora più difficile. L’anno scorso il punto di riferimento era l’Empoli, oggi sono tante”.
Lotta salvezza molto accesa e con squadre come il Chievo coinvolte: “Da tanti anni ha sempre la stessa squadra. L’inizio è stato positivo, ora sta lottando per la salvezza. Il Chievo così come il Sassuolo non è abituato a soffrire: hanno altri obiettivi”.
Intanto mister Zenga, oltre che essere stato espulso durante la partita con la Roma, è stato accusato di aver cacciato gli addetti ai lavori giallorossi dall'hotel, ma la società ha voluto smentire, con una nota sul proprio sito ufficiale, le accuse: "In merito all'articolo dal titolo 'Zenga caccia i giallorossi' pubblicato sul quotidiano 'Il Tempo' del 20 marzo 2018 e ripreso da varie testate online, ci sembra opportuno evidenziare, per correttezza di cronaca e di informazione, che il nostro tecnico Walter Zenga non ha ‘cacciato’ nessuna persona dall’Hotel. Lo spiacevole contrattempo è da attribuire solo e soltanto alla struttura alberghiera che ospita da circa 20 anni il Football Club Crotone e che, in virtù di un preciso accordo in essere, sapeva di non dover ospitare contemporaneamente dipendenti e/o tesserati di altre Società. Dopo un analogo episodio verificatosi lo scorso anno, la Società aveva fatto notare alla struttura l’inadempienza di tale accordo chiedendo di evitare in futuro simili situazioni, ma probabilmente l’Hotel si è solo tardivamente accorto di quanto stava accadendo sabato, tentando di rimediare in modo maldestro. Pertanto sono stati gli stessi proprietari dell’Hotel a provvedere allo spostamento dei membri del media center dell’As Roma in un’altra struttura a pochi metri di distanza, presumibilmente adducendo motivazioni non corrispondenti alla realtà dei fatti. Questa la verità dei fatti per i quali invitiamo gli organi di stampa che ne hanno diffuso una versione diversa a voler pubblicare per diritto di replica".
Per quanto riguarda la squalifica, il Giudice Sportivo ha punito Walter Zenga con un'ammenda di 10mila euro e una diffida: "Per avere, al 4° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale assumendo un atteggiamento irridente nei confronti del Direttore di gara e per avere proseguito detto atteggiamento dopo il provvedimento di allontanamento; nonché per aver assunto un atteggiamento irrispettoso nei confronti di un collaboratore della Procura federale nell'esercizio delle sue funzioni; recidivo".
Infine il mercato. Il Bologna infatti starebbe già stilando la lista dei rinforzi estivi, forte di una classifica che non ha più nulla da dire e che, a meno di sconvolgimenti clamorosi, si chiuderà con la salvezza. Per i felsinei il primo nome resta quello di Andrea Barberis: dal 2015 al Crotone, è il nome in testa ai taccuini della dirigenza emiliana per l'estate.