Gonzalo Higuain, dopo le non convocazioni di settembre ed ottobre, è tornato nella lista di Sampaoli e adesso è pronto a guidare l'attacco dell'Argentina nei prossimi Mondiali. 22 reti in 34 partite in questa stagione per l'attaccante della Juventus che, direttamente dal ritiro con la sua Nazionale, si racconta: "Ho parlato con Sampaoli, ha detto l'ex Napoli. Ho avuto un momento non al top della forma, ma ora sto molto meglio e sono pronto ad aiutare l'Argentina. Io sono ai massimi livelli da 12 anni".
Intervistato da TYC Sports l'ex Real Madrid ha anche confessato di avere vissuto nell'ultimo anno un momento molto difficile a livello personale: "Mia madre Nancy è stata male ed ero sul punto di smettere di giocare, volevo stare con lei ma sapevo che era felice di vedermi in campo. Ora sta bene e questa è la cosa più importante". Tanti ancora gli obiettivi da centrare per il trentenne attaccante: "Ho giocato nel Real Madrid e sono entrato nei migliori 10 marcatori della storia del club, così come col Napoli. Con l'Argentina sono tra i primi sei e ora spero di entrare tra i primi 10 anche nella Juventus. Voglio migliorare e spero di giocare ancora per molti anni, anche se non è facile restare per 12 stagioni ad alto livello in Europa, dove si spende molto a livello di fisico e mentale".
Nella Juventus forma la coppia in HD insieme a Paulo Dybala, un amico prima che un compagno: "Paulo mi ha fatto fare tantissimi goal, dice il Pipita. Per me è un amico e cerco sempre di aiutarlo e dargli consigli, perché stare in un grande club alla sua età non è facile e io ci sono passato quando ero al Real. Lui ha un potenziale enorme ma deve gestire bene il tempo, senza bruciare le tappe perché le aspettative su di lui sono altissime e se non sei forte nella testa è un rischio: le critiche possono rovinarti e un complimento farti montare la testa. Non bisogna mai pensare di essere i migliori e se lui ci riuscirà diventerà un grandissimo crack". Infine uno sguardo al futuro lontano: "Fine carriera? Magari al River Plate. Sono cresciuto lì, è il club che mi ha dato la possibilità di andare al Real e per me la porta sarà sempre aperta".