Nella conferenza stampa di vigilia di Juventus-Atalanta, Massimiliano Allegri presenta la sfida, a cominciare dal punto sugli infortunati: "Per quanto riguarda gli indisponibili, sono solo Bernardeschi e Cuadrado. Alex Sandro è affaticato e da valutare, poi per il resto sono tutti a disposizione. Buffon torna sicuramente".

Di solito, quando la Juventus si prende il primo posto non scende più: "Siamo in testa da pochi giorni e bisogna essere bravi a non mollare l'osso. Il Napoli è lì, c'è ancora lo scontro diretto ed il campionato è lungo quindi possono ancora ambire a vincere lo Scudetto. L'Atalanta ci metterà in difficoltà e dovremo fare punti".

Sulle scelte nel reparto di centrocampo risponde: "Matuidi ha fatto tre partite una dietro l'altra tornando prima del previsto, Pjanic al 99.9% domani rientra". Sull'avversario di domani: "Le partite con l'Atalanta sono sempre difficili perché hanno una rosa con elementi che si equivalgono e con grande tecnica e fisicità. Come caratteristiche noi siamo simili all'anno scorso, la forza della Juventus è che tutti hanno l'obiettivo di arrivare in fondo e di dimostrare di essere i più forti. Abbiamo tante partite e non possiamo pensare di giocare sempre allo stesso modo, in base a chi gioca ci adatteremo alle caratteristiche dei giocatori".

Ovviamente ad Allegri viene chiesto un commento in riferimento all'uscita di Sarri dopo la gara contro l'Inter: "Quello che ha detto Sarri non lo commento, ma lui deve essere orgoglioso del suo lavoro. Noi dobbiamo fare un passo alla volta. La quota Scudetto ad oggi è 100, quindi la strada è ancora lunga e grazie al lavoro dei ragazzi siamo ancora in corsa, così come il Napoli può dire la stessa cosa".

Per le scelte offensive invece il tecnico dice: "Devo valutare tra Higuaìn e Mandzukic chi giocherà. Dybala ha bisogno di giocare, Douglas Costa dovrà fare gli straordinari. Cuadrado ha fatto una visita sabato, al momento non è disponibile e non sappiamo per quanto perché ha un problema pubalgico. Per noi Mandzukic è un giocatore importantissimo dal punto di vista tecnico e fisico. Ogni tanto ha bisogno di riposare per ricaricare le batterie", mentre per la questione rigore contro l'Udinese: "Il rigorista è Dybala, poi se durante la partita cambia lo decido io". Higuaìn ha sbagliato il rigore, ma per Allegri il Pipita "è un giocatore straordinario, le cose che fa sono normali per le sue qualità". Sul reparto difensivo: "In difesa stanno tutti bene, tranne Alex Sandro. Chiellini potrebbe giocare". 

Nell'Atalanta gioca uno dei suoi pupilli: "Sapevo che Cristante sarebbe arrivato nel grande calcio, se no non lo avrei fatto debuttare. Si era un po' perso perché gli avevano cambiato ruolo".

Infine, una riflessione sulla sua esperienza juventina finora: "In questi anni alla Juve ci siamo divertiti molto, i ragazzi hanno regalato a me e alla società tante soddisfazioni. Bisogna essere bravi ad incrementare i risultati per essere ancora di più nella storia".