Ottima vittoria per 2-0 della Juventus sull'Udinese. Il turnover ha funzionato e la coppia Dybala-Higuain ha dimostrato ancora una volta di poter trascinare la squadra fuori anche dai momenti più complicati. Manca ancora tanto però per raggiungere certi obiettivi e mister Allegri nel post partita a Sky sottolinea quanto sia importante mantenere alta la concentrazione.
Si parte dal rigore sbagliato da Higuain che poteva chiudere la partita nel primo tempo: "Doveva tirarlo Dybala, ma va bene così".
L'importante cme sempre è la vittoria finale: "Sì, poi Higuain ha fatto l'assist... Diciamo che sui rigori quest'anno va così, oggi Higuain ha pareggiato il conto con Dybala... Era importante vincere dopo mercoledì, ora dobbiamo battere l'Atalanta che è dura a livello fisico".
Il turnover oggi ha dato le risposte sperate: "Sì, da parte di Marchisio, Sturaro, De Sciglio, Rugani... Stanno tutti bene, servono tutti per arrivare in fondo. Dopo la sosta ci saranno sette gare di seguito. Servono tutti, non abbiamo fatto ancora nulla e pensiamo alla prossima".
La Juventus è tornata al primo posto: "Non è la prima volta... ma vediamo stasera e mercoledì".
Cuadrado e Bernarderschi sulla via del recupero: "Vedremo, se recupera bene sennò faremo senza come ora. Aveva ripreso velocemente, ora sta facendo le cure. Bernardeschi farà 10-15 di riatletizzazione, poi vedremo e speriamo non venga operato".
Marchisio sembra essere tornato sui suoi livelli: "Non è questione di titolari o riserve. Con tante partite c'è chi deve rifiatare, in ogni ruolo. Serve disponibilità, bisogna anche riposare che fa bene".
Douglas Costa, Higuain e Dybala sono irrinunciabili: "Stanno crescendo, la conoscenza poi è fondamentale. Serve tempo per giocare insieme e dopo un po' di tempo e continuità si trova il feeling. Dybala e Higuain lavorano meglio vicini".
Quest'anno la Juventus non ha avuto la crisi iniziale, è forse la rosa più completa a disposizione dei bianoneri negli ultimi anni: "Nelle riserve sì, è diversa. Le caratteristiche tra centrocampo e attacco sono diverse. Bisogna lavorare e migliorare, siamo sulla buona strada. Non avessimo trovato il Napoli avremmo quasi vinto il campionato, e lo stesso vale per loro. Si diceva di un brutto campionato, invece è tutto aperto per i vari obiettivi. In Inghilterra, Germania e Francia è finito, in Spagna quasi...".
Per quanto riguarda la lotta scudetto ora dipende tutto dalla Juventus: "No, è sempre stata una sfida su noi stessi. Dobbiamo alzare l'asticella e migliorare per continuare a vincere. Quanto fatto in questi sei anni è difficile migliorare, ma si può, senza guardare gli altri. Se gli altri saranno più bravi stringeremo loro la mano".