Una delle partite più interessanti della 28^ giornata di campionato di Serie A è il derby di Verona, dove si affrontano Chievo ed Hellas. Gara d'importanza capitale per entrambe le squadre, impegnate nella lotta salvezza. Questo pomeriggio Rolando Maran, in conferenza stampa, ha presentato la sfida di domani, con calcio d'inizio alle ore 20.45: "E' una gara delicata, conta molto per la classifica. Per come ho visto lavorare la squadra in allenamento ho fiducia nei ragazzi, faranno una grande partita".

Il tecnico clivense nutre molta fiducia nei suoi ragazzi, che sono rimasti fermi domenica scorsa a causa della tragica fatalità che ha colpito il difensore fiorentino Davide Astori. L'incontro con il Sassuolo non si è dunque disputato, i gialloblù scenderanno in campo a distanza di quindici giorni dallo stop proprio di Firenze. "Questa pausa forzata, seppur sia stata dettata da eventi dolorosi, contro i quali non vorremmo mai imbatterci, ci ha permesso di ricaricare le pile, dato che non stavamo vivendo un periodo positivo. Domani mi aspetto un Chievo che abbia una gran voglia di mettere in campo una grande prestazione, perchè il derby è sempre una partita diversa dalle altre, offre maggiori motivazioni. In settimana tutta la squadra mi ha dato ampie garanzie allenandosi sempre al massimo. Dobbiamo dosare bene la carica interiore che abbiano maturato in questi giorni senza calcio".

Scontro salvezza, contro un Verona che ha urgente bisogno di punti. La gara sulla carta si presenta molto ostica: "L'Hellas Verona sta bene, lo dimostrano i risultati e le prestazioni dell'ultimo periodo. Cercheranno di non farci giocare e ripartire in ogni situazione. A dispetto della loro attuale classifica, hanno buone qualità individuali, dunque bisogna rispettarlo. Pecchia lo conosco, è un ottimo allenatore e motivatore. Mi aspetto una partita tattica, in cui entrambe le squadre cercheranno di sbagliare il meno possibile perchè la posta in palio pesa tantissimo". Quella di domani sarà una partita speciale per Maran, anche per un altro motivo. Raggiungerà le 134 presenze sulla panchina del Chievo, nuovo record per la squadra clivense: "Sono orgoglioso e felice di raggiungere nel derby il record di panchine in Serie A con il Chievo. Qui ormai mi sento a casa".