La Roma scenderà in campo già domani per l'anticipo della 28^ giornata di campionato. L'avversario di turno sarà il Torino, rimasto fermo forzatamente in seguito al rinvio del suo match, quello contro il Crotone, a causa della morte improvvisa di Davide Astori. La conferenza stampa del tecnico giallorosso parte proprio da qui, un pensiero rivolto allo sfortunatissimo calciatore viola, che ci ha lasciato troppo presto: "Abbraccio la sua famiglia, era un ragazzo pulito, esemplare, un avversario leale. Sempre i migliori se ne vanno". Poi Eusebio Di Francesco passa ad analizzare la partita: "La gara di domani è importante e non la dobbiamo sbagliare. La cosa fondamentale è dare continuità alla vittoria di Napoli, sento parlare un pò troppo dello Shakhtar e non va bene. Tra venerdì e sabato ci sono quattro giorni, tempo per recuperare c’è, per questo penso solo al Torino. Se a qualcuno sfugge, glielo ricordo: i granata ci hanno estromesso dalla Coppa Italia, vincendo proprio in casa nostra. Quindi non mi fido, per questo in settimana, durante gli allenamenti, ho fatto in modo che i ragazzi mantenessero altissima la concentrazione".
Da dicembre, la Roma all'Olimpico ha vinto soltanto una volta, un ruolino di marcia insufficiente, urge quindi un cambio di passo: "Dobbiamo sfatare questo tabù. Una squadra che lotta per i primissimi posti in Serie A non può perdere così tanti punti in casa. Ora è tempo di ritrovare la vittoria davanti al nostro pubblico, mettendo in mostra tutte le nostre qualità, così come fatto al San Paolo. E' chiaro, non siamo guariti del tutto, ma stiamo comunque continuando a lavorare anche sulla testa". L'esempio della Juventus è lampante, vittoriosa ieri a Wembley dopo essere stata ad un passo dal baratro: "E' impressionante la loro resilienza. Hanno una capacità di soffrire fuori dal comune. Sono una grossa squadra, abituata a questo tipo di partite, da dentro o fuori. Reggono in maniera perfetta la pressione ed anche nei momenti di difficoltà non smarriscono la retta via, restando uniti, compatti. Spero che questo atteggiamento venga trasferito alla mia squadra ma più in generale proprio a tutto il campionato".
Assenze pesanti, domani la Roma dovrà fare a meno di Fazio e Dzeko, appiedati entrambi per un turno dal Giudice Sportivo. Con ogni probabilità, sarà Schick a giocare prima punta al posto dell'ariete bosniaco: "Assenze pesanti, ovvio, anche Defrel non ci sarà, non è neppure convocato, ha un problemino muscolare, dovrebbe essere pronto per la partita di Champions League. A livello fisico Patrik però è al 100%, a volte fa persino delle cose in più, e anche mentalmente è cresciuto molto, quindi mi offre molte garanzie, sono tranquillo. Anche De Rossi è recuperato, sta bene è giocherà, anche se è molto giù per la tragica fatalità occorsa ad Astori, lui lo conosceva bene avendoci giocato insieme in Nazionale. El Shaarawy? Se la sta giocando con Perotti, chi starà meglio scenderà in campo dall'inizio". Rimandato l'esordio in formazione dell'ultimo arrivato Silva: "Dal 1' non è pronto per giocare, a gara in corso si":