E' stato uno degli oggetti misteriosi della Roma nella scorsa stagione, ora invece è rinato grazie alle gestione-Di Francesco, confermandosi come uno dei calciatori più interessanti e duttili della nostra Serie A. Adesso Gerson non vuole più fermarsi, continuando a scalare le gerarchie dell'ex tecnico del Sassuolo e migliorando sempre più la propria condizione. Intervistato in esclusiva da Sky Sport, il brasiliano non ha potuto evitare un doloroso passaggio sul compianto Davide Astori: "Non ci sono parole. Io non ho giocato con lui, però è stato un compagno di De Rossi, Nainggolan, Florenzi, c’è tristezza nello spogliatoio. È una cosa che potrebbe accadere a tutti, tutta la squadra è triste ".
Dopo l'exploit contro il Napoli, la Roma è chiamata a vincere anche contro il Torino per inseguire un posto in Champions League: "Sappiamo che è una partita difficile, questa settimana stiamo lavorando molto forte. Dobbiamo essere concentrati per vincere e portare a casa i 3 punti. Perché perdemmo in Coppa Italia? Il calcio è così. Abbiamo perso perché sbagliamo troppo, e se si sbaglia troppo succede questo nel calcio. Però è passato, abbiamo cambiato la testa, ora dobbiamo fare diversamente".
Il brasiliano parla, inoltre, delle sue chances di partire titolare contro il Torino: "Non lo so, mi alleno sempre al meglio, ma la decisione spetta al mister. Io devo essere sempre pronto. Secondo me devo migliorare sempre perché nel calcio devi essere sempre in buona condizione. Se giochi bene sei fortissimo, se sbagli una partita ti ammazzano. Noi giocatori siamo preparati per questo. Il lavoro con Di Francesco? Sono contento, ma so che posso fare di più, non solo per me ma anche per la squadra e per la mia famiglia. Sono contento, ma so che devo fare ancora di più" conclude Gerson, che non risparmia una lode ad Alisson: "Secondo me è il migliore al mondo. È fortissimo, è un fenomeno".