BOLOGNA-SASSUOLO ore 15.00
Donadoni schiera i suoi con il consueto 4-3-3, affidandosi a Falletti e Di Francesco ai lati di Mattia Destro. Poche sorprese negli altri ruoli: davanti a Mirante, infatti, difesa a quattro composta da Krafth, Gonzalez, De Maio e Torosidis. Chiavi del gioco affidate a Pulgar, affiancato dalle mezz'ali Poli e Dzemaili. Stessa disposizione tattica, poi, per il Sassuolo, che si affida a Babacar per aumentare il bottino di reti segnate. Consigli in porta, protetto dai centrali Acerbi e Goldaniga e dai terzini Pol Lirola e Peluso. Magnanelli nella zona mediana del campo, affiancato dalle mezz'ali Missiroli e Duncan. Completano il tridente, gli esterni Berardi e Politano.
Bologna (4-3-3): Mirante; Krafth, Gonzalez, De Maio, Torosidis; Dzemaili, Pulgar, Poli; Falletti, Destro, Di Francesco.
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Lirola, Acerbi, Goldaniga, Peluso; Missiroli, Magnanelli, Duncan; Politano, Babacar, Berardi.
BENEVENTO-CROTONE ore 15.00
Conscio della delicatezza della sfida, De Zerbi schiera un Benevento offensivo, messo in campo con il 4-2-3-1. Davanti a Puggioni, difesa a quattro composta da Letizia, Djimsiti, Tosca e Venuti. Nella zona centrale del campo, Viola e Sandro i mediani, incaricati di sostenere la folta trequarti formata da Parigini, Djuricic e Brignola. Coda, infine, la prima punta. Un più coperto 3-5-2, invece, per i calabresi, che piazzano il terzetto Ceccherini-Ajeti-Capuano davanti a Cordaz. Chiavi del gioco affidate a Mandragora, affiancato dalle mezz'ali Benali e Crociata. Attacco leggero formato da Nalini e Ricci, mentre sono Faraoni e Martella i fluidificanti scelti da Zenga.
Benevento (4-2-3-1): Puggioni; Venuti, Djimsiti, Tosca, Letizia; Sandro, Viola; Parigini, Djuricic, Brignola; Coda.
Crotone (3-5-2): Cordaz; Ceccherini, Ajeti, Capuano; Faraoni, Crociata, Mandragora, Benali, Martella; Ricci, Nalini.