Dopo un lungo infortunio, è tornato a disposizione di Rolando Maran l'attaccante Riccardo Meggiorini, che ha riassaporato il campo domenica scorsa nella sfortunata trasferta di Bergamo, dove il Chievo è uscito sconfitto per 1 a 0 e non è riuscito a smuoversi da quota 22 in classifica. E’ un periodo davvero negativo per i clivensi, solo 2 punti conquistati nelle ultime nove gare, la zona rossa non è molto lontana.
Proprio Meggiorini, intervenuto in conferenza stampa, ha dichiarato di voler fare di tutto per far decollare nuovamente il Chievo: "I risultati negativi ci portano ad essere meno lucidi sulle nostre scelte e sul nostro gioco, ma presidente e mister hanno parlato con noi come ogni settimana. Ci hanno spiegato la via giusta pe ripartire e soprattutto per stare sereni. Sappiamo bene cosa fare, ci stiamo allenando duramente, vogliamo rimetterci al più presto in carreggiata. Certo, abbiamo abituato bene i nostri tifosi negli scorsi anni, ora è tempo di rimbocarci le maniche e lottare per conquistare la permanenza in A".
E' un momento molto delicato in casa Chievo, anche per quanto riguarda gli infortuni. Riavere il numero 69 fa abbozzare un sorriso a Maran. L'attaccante rassicura tutti circa le sue condizioni fisiche: "Ora sto bene. Era da tanto che non giocavo ed è ovvio che non sono ancora al top della forma. Sono felice perché pian piano il nostro organico si sta completando di nuovo. Quando stiamo bene ce la giochiamo con tutti, senza paura. Gi infortuni in una squadra come la nostra, contano eccome. Non siamo un super team e non annoveriamo una rosa di 25 campioni, quindi se vengo a mancare io, Inglese e castro, solo per citarne qualcuno, è ovvio che si va in difficoltà".
Saranno le prossime due gare di campionato - entrambe in casa contro Genoa e Cagliari - a farci capire se il Chievo è sulla via della guarigione oppure no. Meggiorini è consapevole di questo: "Preferisco giocare in casa, davanti al nostro pubblico. La nostra gente ci deve aiutare e lo farà. Nelle prossime sfide conterà molto il fatto di non prendere goal. Ultimamente le settimane sono diverse e passano anche velocemente perché la voglia di arrivare alle partite è tantissima. C'è grande voglia di rivalsa in ognuno di noi".