Su Udinese World di oggi, il magazine dedicato ai fan dell'Udinese e trovabile il giorno della partita allo stadio, una breve intervista a Valon Behrami, autore del gol vittoria contro il Genoa e vero e proprio simbolo della squadra bianconera, che ha in lui un elemento fondamentale a centrocampo. La sua funzione di raccordo non è replicabile da nessuno e permette a due mezzali offensive come Jankto e Barak di sganciarsi senza troppo patemi.
L'ultimo gol di Behrami risaliva a 7 anni fa, quando giocava in Premier League. Il gol in A mancava da 10 anni, a Genova ha ritrovato la gioia di finire sul tabellino dei marcatori: "Sono passati tanti anni da quando ho giocato qui con il Genoa: nel frattempo ho cambiato posizione e mi sono spostato sempre di più verso la difesa, allontanandomi dalla porta avversaria. Sono ovviamente contento di aver ritrovato la gioia del gol e sono doppiamente felice perchè questa mia rete ha regalato i tre punti alla squadra"
Purtroppo la sua esperienza in bianconero è condizionata da diverse lesioni muscolari, che ne hanno minato la continuità: "La scorsa settimana ho sostenuto solamente due allenamenti e con il campo pesante cominciavo già a sentire i primi sintomi di dolori muscolari. A inizio ripresa mi è stato chiesto come stavo e io ho parlato chiaramente delle mie sensazioni, così hanno chiamato la sostituzione che per fortuna è arrivata dopo il gol: sarebbe stato un vero peccato se fosse arrivata prima. Sono felice per la vittoria, non bella, ma molto sofferta; l'importante era portare a casa i tre punti".
Con Behrami in campo l'Udinese non ha mai perso, questo dato sottolinea ancora di più l'importanza di Valon nell'equilibrio della squadra: "Fa piacere, chiaro che vorrei avere maggior continuità e scendere in campo più spesso. Purtroppo sono stato frenato da tanti piccoli infortunii che tolgono la condizione fisica e al rientro non è sempre scontato fare bene. Con il Genoa ho sofferto molto durante il primo tempo, la porzione della ripresa che ho giocato secondo me non l'ho disputato benissimo. È arrivato il gol però complessivamente non sono contento della mia prestazione devo crescere ancora molto dal punto di vista fisico, ma fa parte del processo di rientro da un infortunio".