E' stato uno dei calciatori più rappresentativi della Juventus di Antonio Conte. Come un trenino svizzero sempre pronto a volare sulla fascia destra, Stephan Lichtsteiner ha fatto sognare i tifosi bianconeri, conquistando da protagonista tutti i trofei vinti dalla Juventus a partire dalla stagione 2011-12, quella della rinascita per la società bianconera. Intervistato in esclusiva da Sky Sport, il classe '84 si è raccontato, parlando anche dell'attuale momento bianconero: "Infortuni? Siamo una squadra con tanta qualità e con una rosa larga, abbiamo tanti giocatori forti in panchina. Quando uno si fa male, ci sono altri che vanno in campo".

Inevitabile, poi, il passaggio sull'emozionante corsa scudetto tra Napoli e Juventus: "Juve-Napoli? Non so se lo scontro diretto sarà decisivo per lo scudetto. Lo sarà soltanto se entrambe le squadre continueranno a vincere tutte le partite. Le polemiche sul calendario? Non credo che giocare prima o dopo faccia la differenza. Può essere un vantaggio oppure uno svantaggio, ma conta soltanto il campo. Noi dobbiamo continuare a mettere pressione ai nostri avversari" sottolinea lo svizzero.

L'ex giocatore di Grassopphers e Lazio ha poi detto la sua sull'esclusione dalla lista Champions per la fase a gironi, scelta tecnica poi mestamente pagata da Massimiliano Allegri, che dopo l'infortunio di De Sciglio ha dovuto reinventarsi Sturaro Terzino destro: "Non è bello stare fuori e guardare i compagni giocare. L'atmosfera delle competizioni europee mi è mancata molto. Ma adesso torno in Champions per arrivare fino in fondo".

In ultimo, Stephan Lichtsteiner ha parlato dell'eventuale rinnovo di contratto: "Con la società c'è un contatto continuo. Io sono qua da sei anni, ma al momento mi voglio concentrare soltanto su questa stagione, ragiono partita dopo partita. Fino a giugno sarò concentrato sul campo, poi non so cosa accadrà" conclude lo svizzero, che potrebbe seriamente lasciare la Juventus a conclusione di questo campionato.

[source: calciomercato.com]