Il mercato estivo è stato improntato all’ampliamento del pacchetto degli esterni in vista di una stagione incentrata sul 4-2-3-1; poi però si è verificata una serie di infortuni che hanno ridotto all’osso le possibilità di scelta ed ora si potrebbe tornare all’antico. Massimiliano Allegri studia la formazione che andrà in campo domenica pomeriggio contro il Sassuolo all’Allianz Stadium facendo i conti con la penuria di ali: Cuadrado si è appena operato e ne avrà per un paio di mesi, Bernardeschi è uscito malconcio dalla sfida di Bergamo e certamente non sarà disponibile, Douglas Costa – anche lui infortunatosi contro l’Atalanta – resta in forte dubbio; a ciò si aggiunge l’assenza di Dybala – sulla via del recupero – e la cessione di Marko Pjaça allo Schalke 04 che, con il senno di poi, si è rivelata affrettata.

Ecco dunque che per il tecnico livornese il margine di manovra è molto ristretto, visto che gli unici due giocatori offensivi a disposizione sono attualmente Mandzukic ed Higuaìn, e le opzioni per ovviare al problema sono sostanzialmente quattro. La prima prevede uno schieramento con il 4-3-3: difesa e centrocampo resterebbero gli stessi, mentre in avanti il Pipita farebbe da terminale offensivo, con il croato a destra ed Alex Sandro avanzato in posizione di ala mancina – con Asamoah come terzino. Nella seconda ipotesi invece la Juventus si affiderebbe alla coppia d’attacco pesante, con Pjanic a fungere da trequartista in un 4-3-1-2 – a centrocampo spazio per uno fra Bentancur e Sturaro.

C’è poi il 4-4-2: a destra giocherebbe Sturaro – o eventualmente uno fra De Sciglio e Lichtsteiner avanzato sulla linea di centrocampo -, a sinistra Matuidi largo o uno fra Asamoah ed Alex Sandro e il fronte offensivo argentino-croato a cercare di sfondare il muro neroverde. Ultima ipotesi al vaglio ma al momento remota sarebbe quella di un ritorno al 3-5-2, con Barzagli – o Rugani -, Benatia e Chiellini davanti al portiere, Lichtsteiner o De Sciglio a destra, Alex Sandro o Asamoah a sinistra e sempre Higuaìn-Mandzukic davanti.