Archiviata la semifinale d’andata di Coppa Italia contro l’Atalanta con il successo esterno che ipoteca la finale, la Juventus si riconcentra sul campionato: domenica pomeriggio all’Allianz Stadium arriva il Sassuolo e la sfida non può essere sottovalutata perché i bianconeri stanno inseguendo un Napoli che non ha alcuna intenzione di fermarsi. Lo sa bene Giorgio Chiellini che, intervistato da Sky Sport, dichiara: “Il Napoli sta facendo qualcosa di straordinario, con loro sarà una bella lotta. C'è grande rispetto, siamo consapevoli che lo scudetto si deciderà ad aprile o a maggio. Siamo a un punto di distanza, staccate dalle altre: sarà ancora più bello giocarsela contro una squadra che non si ferma mai” lanciando poi la sfida: “A 5 giornate dalle fine ci sarà un bell'appuntamento a Torino...”.

Dopo diverse difficoltà a mantenere la porta inviolata, la Juventus è tornata a blindare la porta: solo un goal subito nelle ultime 14 sfide fra tutte le competizioni: “Abbiamo ritrovato il piacere di sacrificarci, di aiutarci, di difenderci tutti insieme” sottolinea il numero 3, “Non è un caso vedere tutti questi risultati con così pochi gol subiti. In Italia alla fine il 99% delle volte a vincere è la migliore difesa”. Nonostante abbia appena compiuto 40 anni, Gianluigi Buffon ha dimostrato ancora una volta di sapere come si fa ad essere decisivi, parando un calcio di rigore a Gomez: “La sua forza è sempre stata la grande serenità, in tutto quello che ha fatto e in tutte le scelte che ha dovuto prendere. Gigi ha il potere di fermare il tempo, basti pensare a com'era a 5-6 anni fa. Dopo i 30 anni e dopo l'infortunio in Sudafrica si è rimesso in discussione, cambiando vita e abitudini. In questa maniera ha allungato la carriera. Adesso deve stare solo sereno, sarà lui a prendere la migliore decisione per la vita. Poi in campo può giocare tanti altri anni. Anzi, c'è il rischio che io smetta prima di lui”.

L’occhio, oltre al campionato, è anche alla Champions League: “Negli ottavi ci sono tutte le più forti. Abbiamo voglia di affrontarci con questi palcoscenici per alzare l'asticella, per noi e anche per società e tifosi. Basti pensare a Juve-Barcellona dello scorso anno, che non valeva per il girone ma che aveva creato un'atmosfera pazzesca”. Infine, chiosa sulla sua situazione contrattuale: “Rinnoveremo a breve, non ci saranno sorprese. Ora i dirigenti della Juventus sono impegnati con il calciomercato”.