Il direttore sportivo del Crotone, Giuseppe Ursino, è intervenuto ai microfoni di RMC SPORT nel corso del Live Show. Tanti gli argomenti trattati, dalla partita con il Cagliari, dove il gol annullato non può non causare rammarico, fino al mercato, dove i Pitagorici faranno ancora qualche movimento.
Si parte ovviamente dal pareggio per 1-1 con il Cagliari, dove è stato con il VAR annullato il gol del 2-1, potevano essere tre punti per i calabresi: "La rabbia deve passare presto, dobbiamo pensare già alla prossima, difficilissima, partita con l'Inter. C'è grandissimo rammarico, la squadra meritava la vittoria. Avevamo segnato, poi dei fattori strani hanno portato all'annullamento del gol. Non voglio più parlare di questo argomento".
Ora l'Inter, partita decisamente meno abbordabile, anche perchè i nerazzurri hanno pareggiato con la SPAL: "Sarà sicuramente arrabbiata, ma noi stiamo giocando molto bene. Andiamo a Milano per giocarcela".
La lotta per non retrocedere sta coinvolgendo diverse squadre, forse più di quante previsto inzialmente: "Me lo aspettavo, quest'anno il campionato è molto più equilibrato rispetto alla passata stagione. Dobbiamo continuare ad avere questa fame e giocare sempre da Crotone per ottenere la salvezza".
Ci sono ancora 48 ore di mercato, il Crotone non dovrebbe effettuare altri movimenti in entrata, in uscita invece ci sarà qualcosa: "Per quanto riguarda le entrate forse ci sarà da intervenire per l'infortunio di Sampirisi, dipende dai tempi di recupero. In uscita vogliamo mandare a giocare con continuità Romero e Tonev. Io conto molto su Romero, lo daremo in prestito secco: vogliamo vedere se può migliorare ancora giocando con continuità. Tonev se trova l'ambiente giusto può fare sicuramente bene".
L'arrivo di Benali è sembrato dare una bella carica al centrocampo degli Squali: "Era il profilo giusto per aumentare la qualità del centrocampo. Ho provato ad acquistarlo anche a luglio, adesso c'è stata la possibilità di prenderlo e non ci abbiamo pensato due volte. Mister Zenga ha portato entusiasmo alla squadra ed ha dato un'impronta di gioco molto importante. Con i nuovi innesti abbiamo aumentato la qualità della rosa".
Impossibile non commentare il commissariamento della FIGC: "È una grande delusione. Siamo veramente in grande difficoltà, non è una bella cosa per il sistema calcio, non ci facciamo una bella figura".