Il Crotone ospiterà il Cagliari con il vento in poppa, spinto dal 3-0 con il quale i pitagorici hanno violato il 'Bentegodi' di Verona nell'ultimo turno di campionato. Se il torneo finisse ora, la compagine calabrese festeggerebbe la seconda salvezza consecutiva. mancano però ancora tante partite, e la lotta per restare in A è serrata. Il Crotone è atteso dal match con il Cagliari, contro un avversario che non naviga in buone acque, specie nel corso dell'ultimo mese dove ha racimolato pochissimi punti e prestazioni mediocri.
Mister Walter Zenga ha presentato così la sfida, avvertendo i suoi della pericolosità della sfida con i sardi: "Il Crotone non ha mai vinto contro il Cagliari in Serie A, già questa cosa spiega le difficoltà della partita. Nelle difficoltà gli uomini tirano fuori le cose migliori. Dobbiamo essere molto attenti perchè l'avversario avrà voglia di fare punti, noi di certo non andiamo lì in gita a prendere il sole. Mi aspetto una partita maschia, molto tattica". Il Crotone dovrebbe disegnarsi in campo con il 4-3-3, con alcuni dei nuovi acquisti già ben inseriti nel sistema di gioco di Zenga, specie Capuano, Benali e Ricci, la cui prova contro l'Hellas Verona è stata positiva: "Abbiamo puntellato la rosa con calciatori di qualità, Non faccio comprare i calciatori tanto perchè gioco al fantacalcio. Ho chiesto dei giocatori utili per il sistema di gioco che stiamo adottando; le loro caratteristiche hanno permesso di integrarsi da subito nei movimenti del mio 4-3-3. Il Crotone ha in rosa 16/17 giocatori che in Serie A possono giocarsela contro chiunque".
Il Crotone ad oggi sarebbe salvo, vietato però cullarsi sugli allori. Mister Zenga tìene tutti sulla corda: "Certo, le vittorie aiutano a tirare sù il morale, ma non dobbiamo pensare che abbiamo conquistato la salvezza andando a vincere a Verona 3-0. Il campionato è ancora lungo, incontreremo altre mille difficoltà da qui a maggio, dovremmo essere bravi a non farci abbattere e perdere la bussola. Credo in questi ragazzi, qui c'è davvero tutto per fare bene e continuare a stupire".