Un finale di 2017 negativo per la sua Roma ma certamente emozionante a livello personale per Alessandro Florenzi. L'esterno giallorosso, dopo i diversi problemi fisici che lo hanno tenuto fermo per metà anno, sta pian piano recuperando e ora sta finalmente trovando continuità e tornando al top della condizione. Florenzi ha parlato del momento della squadra e suo personale durante la consueta intervista sull'AS Roma Match Program partendo dall'ultimo pareggio dei giallorossi con il Sassuolo.
"Con il Sassuolo ci abbiamo provato fino all’ultimo e non siamo riusciti a vincere. Sarebbero stati tre punti fondamentali, ma adesso dobbiamo invertire subito la rotta e non vogliamo più sbagliare, non possiamo perdere altro terreno. È un momento delicato, non facile, abbiamo avuto dei passaggi a vuoto. Non ci manca nulla, ogni tanto non riusciamo a fare quello che vorremmo, ma sono sicuro che con il lavoro giornaliero ne verremo fuori".
Con i neroverdi Florenzi ha timbrato la presenza numero 200 con la maglia giallorossa: "Le duecento presenze in giallorosso sono un traguardo importante per me, sono tanto orgoglioso di far parte della storia della Roma. Il ricordo più bello è l'esordio in prima squadra, è il sogno di ogni ragazzo che si avvera. Cercherò di dare il meglio per fare tante altre presenze".
Prossimo match con l'Atalanta reduce dalla storica qualificazione in semifinale di Coppa Italia: "Non è un avversario semplice e hanno messo in difficoltà gran parte delle prime del gruppo. Sono in una buona forma, hanno eliminato il Napoli in Coppa Italia pochi giorni fa. Sono una squadra affiatata che ha buoni meccanismi e gioca un buon calcio da due anni a questa parte. La Roma dovrà fare quel qualcosa in più per portare a casa questa vittoria che sarà fondamentale per noi".
Capitolo Champions League, Florenzi ripercorre il cammino nella fase a gironi soffermandosi sul momento clou che è valso la qualificazione agli ottavi di finale: "Le due partite con il Chelsea ci hanno dato la consapevolezza di poter passare il turno. Abbiamo fatto una grande partita a Londra e li abbiamo annientati qui a Roma con un secco 3-0. Abbiamo tenuto testa ai campioni d’Inghilterra".
Dal sorteggio è uscito fuori lo Shakhtar Donetsk che l'esterno giallorosso non sottovaluta: "E' una squadra forte e non sarà facile giocare in Ucraina. Lo Shakhtar ha battuto sia il Napoli che il Manchester City in casa. Ma troverà di fronte una squadra, la Roma, che vorrà dire la sua. Daremo il massimo per andare avanti".
Termina un 2017 in chiaroscuro per Florenzi soprattutto per i guai fisici che lo hanno perseguitato: "Il 2017 è iniziato malissimo e posso dire che è finito bene perché sono tornato a fare quello che amo. Io sono caratterialmente una persona che cerca sempre le cose positive in tutto quello che mi accade nella vita e gli ostacoli ci sono, l’importante è saperli superare. Spero che quest'anno possa giocare tante partite e dare un apporto importante per la Roma".