7 goal e 4 assist in 22 partite finora. Un buon bottino per lui, alla ricerca della riconferma in Serie A dopo l’ottima annata scorsa, con addosso la maglia del Genoa, che gli è valsa la chiamata della Fiorentina. Giovanni Simeone traccia un primo bilancio della sua prima stagione a Firenze, giunti al giro di boa del campionato: “Sono migliorato tantissimo dall'inizio della stagione a oggi e mi sono inserito molto di più nel gruppo. Cercherò di migliorare e crescere ogni giorno” dice il Cholito in una intervista concessa a Premium Sport.
Dal punto di vista personale si sente maturato, ma sa anche dove deve lavorare per esplodere definitivamente: “A volte devo capire che non conta solo il goal per aiutare la squadra, ma ho fatto anche degli assist, e posso fare di più per aiutare i miei compagni a segnare. Il mio bilancio è positivo, voglio continuare così”. La scorsa settimana è arrivato il goal contro il Milan - che non è bastato per portare a casa i tre punti -: “Giocare in una squadra grande e fare gol a squadre importanti come il Milan. Un sogno”.
Venerdì sera all'Artemio Franchi arriva l'Inter. La gara d’andata, giocata a San Siro, è stata il debutto di Simeone con la maglia della Fiorentina: non andò bene per lui, visto che i nerazzurri si imposero per 3-0. Ora però la squadra di Luciano Spalletti sembra attraversare un periodo di involuzione, anche se l’attaccante argentino non si fida: “Non credo ad una squadra in difficoltà: sono fortissimi e hanno un grande attaccante come Icardi. Come gruppo non si può discutere, bisogna avere rispetto. Sono in alto in classifica e verranno a Firenze per vincere. Ma anche noi avremo lo stesso obiettivo”. Infine, una domanda sul futuro di suo padre, Diego Pablo Simeone, grande ex interista: “Credo che prima o poi succederà di vederlo allenare l’Inter. Un giorno arriverà qui, ma ora è molto felice all’Atletico”.