Il Milan ha chiuso l'anno con un sorriso: i rossoneri infatti hanno pareggiato 1-1 contro la Fiorentina. Al vantaggio dei viola firmato da Simeone ha risposto Calhanoglu. Agli uomini di Gattuso, con due ore nelle gambe dopo il derby vinto in Coppa Italia, di più non si poteva chiedere.
Per la prima volta in questa stagione, il Milan è riuscito a non perdere dopo essere andato in svantaggio soprattutto contro una squadra che imbattuta da sette giornate: che sia un segno del cambiamento?
LA PARTITA IN UN MINUTO
Non è stata una bellissima partita, complice anche la stanchezza di entrambe le formazioni dopo gli impegni in Coppa Italia. Un primo tempo abbastanza noioso, a parte nel finale dove Gigio Donnarumma ha salvato i rossoneri in un paio di occasioni. Nella ripresa, pessima giocata di Bonucci che ha lasciato Simeone da solo, il quale ha infilato in rete l'uno a zero. Il Milan non ha mollato e quasi subito ha trovato il pareggio con Calhanoglu, finalmente incisivo.
IL COMMENTO
In questa settimana Rino Gattuso ha intravisto i segnali di crescita che tanto chiedeva alla sua squadra. Mercoledì sera il Milan ha ottenuto la qualificazione alla semifinale di Coppa Italia battendo l’Inter, poi ieri i rossoneri sono riusciti a rimettere in piedi la partita dopo essere passati in svantaggio. Ringhio sa che c'è ancora tanto da lavorare, ma questi uomini stanno provando a risalire. Menzione speciale per Hakan Calhanoglu, che, finalmente, sembra aver risolto definitivamente i tanti problemi fisici e di ambientamento. Male altri giocatori, uno su tutti Alessio Romagnoli, graziato per un fallo brutto su Simeone. Non bene anche Bonucci e Kessie.
La situazione in classifica resta quella che sappiamo, deludente rispetto al mercato faraonico fatto quest'estate. Il quarto posto che vale la Champions League resta una vera utopia, ma il Milan è in corsa ancora in Coppa Italia ed in Europa League.
Vista l'ultima parte del 2017, questa settimana viene accolta con ottimismo per un 2018 migliore.