Diciannovesima giornata di Serie A, il verdetto del Bentegodi è quello atteso alla vigilia. La Juventus riesce a vincere con l'Hellas Verona, col risultato di 1-3, ritrovando uno splendente Paulo Dybala oltre al gol di Matuidi in avvio; tuttavia, la prestazione dei padroni di casa è stata convincente ed in un dato momento è sembrato anche che la partita fosse più in mano ai veronesi che non agli avversari, apparsi in crisi sia riguardo l'atteggiamento che in un piano strettamente tecnico. Il tecnico degli sconfitti, Fabio Pecchia, ha detto la sua subito dopo il match ai microfoni di Sky Sport, partendo proprio dalla lotta Scudetto fra gli avversari odierni ed il Napoli: "Io continuo a vedere due squadre forti e due squadre che hanno qualità e caratteristiche diverse. Campionato apertissimo, si fa fatica a dire chi arriverà in fondo. Anche Roma ed Inter, che in questo momento sono indietro, le vedo in grado di competere per la vittoria finale".
Parlando invece strettamente del match di questa sera, l'allenatore si reputa comunque soddisfatto della prestazione: "Io sono orgoglioso, fiero dei miei, per la prestazione che abbiamo offerto, aldilà dell'avversario che avevamo di fronte. Non ci fa andare avanti in classifica: è comunque una sconfitta, ma aldilà delle avversità che incontriamo io questa squadra la vedo in grado di raggiungere il suo obiettivo".
Infine, l'atteggiamento in casa sembra quello giusto, ma fuori dalle mura amiche c'è da dire che i veneti difficilmente riescono a ripetere questo genere di prestazioni: "Fuori casa abbiamo vinto una partita, pareggiato altre, noi veniamo dall'ultima brutta prestazione fatta ad Udine, in cui abbiamo meritatamente perso 4-0, ma poi in tutte le altre partite abbiamo offerto una prestazione e talvolta abbiamo perso per poco. Noi siamo stati in campo sempre con la stessa voglia e personalità, che dobbiamo confermare anche nel girone di ritorno: bisognerà poi anche fare i punti".