I risultati sul campo sono quelli che sono, pessimi per non dire altro e anche nell'ambiente Milan la situazione non sembra essere delle più rosee. Normale quando la stagione vive molto al di sotto di quelle che erano le aspettative dell'estate. Un esonero, tanti giocatori sottotono è un solo punto accumulato tra Benevento e Verona, con cinque gol subiti dalle ultime due formazioni del campionato.
Basterebbe forse solo questo per dipingere il momento nero del Diavolo. La società si è riunita per quattro ore a Casa Milan per programmare le prossime mosse e cercare di arrivare alla pausa di campionato di gennaio in una maniera accettabile. Si è deciso di mandare la squadra in ritiro fino a data da destinarsi ed è stata annullata la cena di Natala che era stata messa in programma. Il Milan quindi vivrà a Milanello per tutte le prossime giornata, con gli allenamenti che riprenderanno nella giornata di martedì per iniziare a preparare la sfida molto complicata contro l'Atalanta a San Siro. I nerazzurri di Gasperini contro la Lazio hanno messo in mostra un'altra prestazione importante e in questo momento il Milan sembra doversi preoccupare molto di dover affrontare un avversario del genere.
Fino a qui i fatti, ma le scorse ore hanno portato anche diverse voci, tutte ufficialmente smentite dalla società. Si è parlato di un Gattuso arrivato a Casa Milan con le dimissioni in mano. Il motivo sarebbe stato l'atteggiamento della squadra nel post partita, sereno e rilassato nonostante la figuraccia del Bentegodi. In particolare al tecnico non sarebbero piaciuti i comportamenti di Suso e Andrè Silva. Solo l'intervento di Fassone con la scelta di mandare in ritiro tutto il Milan avrebbe fatto tornare sui suoi passi l'allenatore rossonero. Fassone che sarebbe nel mirino dei possibili nuovi acquirenti arabi dei rossoneri. Se Yonghong Li non dovesse riuscire a mantenere i propri impegni finanziari, dall'Inghilterra si parla di una cordata araba pronta a prendere il posto dell'imprenditore cinese. Nel caso, uno dei primi nomi a rischio sarebbe proprio quello dell'attuale a.d., individuato come principale responsabile di una stagione fino a questo momento da dimenticare.