Spal ed Hellas Verona danno vita ad un match divertente allo stadio Mazza di Ferrara, alla fine prevalgono gli ospiti che dopo un primo tempo all'insegna dell'equilibrio escono nella ripresa e puniscono con il rigore di Cerci e il gol di Caceres in contropiede. Nei minuti finali, Paloschi ed Antenucci ristabiliscono la parità.
Le formazioni
Semplici sceglie il 3-5-2 per contrastare il Verona, fra i pali confermato Gomis in attesa del recupero di Meret, Vicari guida la difesa a tre completata da Salamon e Cremonesi. A centrocampo Mattiello e Lazzari giocano sulle corsie esterne mentre la diga centrale è formata da Rizzo e Grassi che giocano ai lati dell'ex della partita, Viviani. Davanti, classica coppia d'attacco composta da Paloschi e Borriello. Pecchia risponde col classico 4-3-3, Nicolas fra i pali e linea difensiva comprendente Caceres e Fares sugli esterni, Caracciolo e Ferrari al centro della difesa. A centrocampo Romulo interno destro e Bessa sul lato opposto con Buchel nel mezzo. In avanti prima punta gioca Kean, ancora panchina per Pazzini, con Cerci e Verde sulle corsie esterne.
La partita
L'inizio di partita porta il marchio dei padroni di casa: la squadra di Semplici comincia meglio degli ospiti e prova subito a spingere e farsi pericolosa con Lazzari che penetra bene sulla destra ma il suo bel traversone non è raccolto da alcun compagno. Per la prima occasione da rete bisogna aspettare il minuto numero otto: Grassi si inserisce molto bene a centro area sfruttando il servizio di Paloschi e si presenta di fronte a Nicolas provando a batterlo in scivolata, attento però il numero uno veronese. Il pericolo corso sveglia il Verona che inizia quindi a farsi vedere nella metà campo avversaria grazie al buon lavoro di Romulo sulla corsia destra. Proprio su un cross del centrocampista italo-brasiliano Cerci si inserisce ma viene trattenuto abbastanza vistosamente da Vicari. Per Rocchi non c'è irregolarità, il Var conferma la decisione dell'arbitro ma i dubbi restano. Sembra particolarmente ispirato Alessio Cerci, che dopo le proteste per il rigore negato si fa nuovamente vedere controllando alla grande un lancio di Verde e calciando a giro sul secondo palo, trovando la bella parata di Gomis che mette in corner.
La partita continua ad essere godibile e le occasioni da gol non mancano, segno che entrambe le squadre vogliono vincere e sono a caccia di punti come era facile prevedere guardando la classifica. Al 19' i padroni di casa tornano a farsi vedere nell'area avversaria con Borriello che in tuffo di testa impegna severamente Nicolas dopo il bel cross di Viviani. Arriva pochi minuti dopo anche il primo giallo del match per Buchel, autore di una brutta entrata ai danni proprio dell'ex centrocampista di Padova, Palermo e Verona. Al 33' punizione per il Verona, sul pallone si presenta Verde che calcia bene, trovando però attento Gomis. Sul ribaltamento di fronte Rizzo mette in mezzo per Borriello che fa da torre per Grassi il quale di fronte a Nicolas non riesce a colpire bene la sfera che termina fra le braccia del portiere brasiliano. Si abbassano i ritmi dopo la mezz'ora, le due squadre sembrano accontentarsi dello zero a zero per la prima frazione di gioco fino al 42' quando è necessario il salvataggio di un miracoloso Lazzari che mura la conclusione di Kean dal dischetto del rigore. Si conclude così il primo tempo.
Nella ripresa la partita non si accende fino a quando al 10' Cerci penetra in area e viene steso da Viviani, Rocchi non ha dubbi e decreta il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta proprio il numero 10 del Verona che calcia bene, Gomis intuisce ma non ci arriva ed è vantaggio ospite. La Spal ha bisogno di fare punti, Semplici manda a scaldare Floccari e al 15' Mattiello ha sui piedi il pallone del pari, ma il suo sinistro è debole e si spegne fra le braccia di Nicolas. Ci prova anche Rizzo pochi minuti dopo ma è nuovamente attento il numero uno ospite. Si sbilancia al squadra di Semplici e al 70' il Verona scappa in contropiede trovando il raddoppio: Verde conduce la ripartenza portando palla al limite dell'area, Caceres si inserisce con tempismo perfetto e viene servito dal numero 7 per poi battere imparabilmente Gomis e portare i suoi avanti di due reti.
Non ci stanno gli uomini di Semplici, si mette pure la sfortuna contro i padroni di casa quando alla mezz'ora della ripresa Grassi si inserisce molto bene ma la sua conclusione al volo impatta col palo alla sinistra di Nicolas. La partita prende una piega quasi comica quando due minuti più tardi ancora Grassi salta altissimo su traversone dalla destra, impatta di testa e centra questa volta il palo destro, fra le urla di delusione della tribuna di casa. L'ultimo quarto d'ora vede i padroni di casa spingere alla disperata ricerca del pareggio. All'82' i padroni di casa trovano il gol con Floccari che sfrutta un'errata presa di Nicolas su cross di Antenucci per insaccare ma il direttore di gara prende l'assurda decisione di annullare la rete per un presunto fallo sul portiere del Verona. I replay fanno discutere, la decisione più corretta sarebbe probabilmente stata quella di concedere il gol del 2 a 1. Gol che arriva definitivamente all'85' quando Paloschi raccoglie un pallone vagante a centro area, si libera di Caracciolo e Ferrari e punisce Nicolas con un tocco preciso.
La Spal non ci sta e ci mette il cuore, attaccando fino all'ultimo secondo e all'87' accade l'incredibile con Floccari che viene steso in area da Caracciolo. Rocchi decreta il secondo rigore del match, sul dischetto si presenta Mirko Antenucci che è freddissimo e non sbaglia. L'ultima emozione del match è di marca veronese, Verde serve Pazzini che non arriva sul pallone, cosa che invece fa Romulo che conclude trovando la prodezza di Gomis che salva il risultato.
Finisce dunque 2 a 2 questa bella partita, punti importanti ma risultato stretto per entrambe, lotta salvezza che continua ad essere complicata per tutte e due le squadre che comunque non mollano e restano agganciate al treno salvezza.