Il pomeriggio di A si chiude a Reggio Emilia. Al Mapei Stadium - il via alle ore 18 - si affrontano Sassuolo e Crotone. Due cambi in panchina, mare in tempesta e punti da ottenere per rinsaldare la classifica. Il Crotone è oggi sedicesimo, un passo avanti al Sassuolo. Nicola non siede sulla panchina ospite, ufficiale l'approdo di Walter Zenga, dopo la decisione del tecnico di Luserna San Giovanni di salutare in netto anticipo squadra e società. Fatale la caduta interna con l'Udinese, scambio di idee con i vertici del club, una presa di posizione forte, in stile Nicola. Rivoluzione anche a Sassuolo, da pochi giorni a questa parte. Non c'è più Bucchi, spazio a un veterano come Iachini, più volte chiamato in corsa per invertire la rotta. Ad accomunare le due compagini, non solo la difficile situazione, ma anche un calendario complesso. Il Sassuolo - ultima vittoria il 19 novembre con il Benevento, 1-2 - deve affrontare Sampdoria, Inter e Roma per chiudere il girone d'andata. Il Crotone, invece, ha in programma le gare con Chievo, Lazio e Napoli.
Le scelte
Iachini - travolto dalla Fiorentina nell'ultimo turno - deve cambiare marcia, infondere il suo credo in un gruppo al momento senza linee guida precise. Manca Magnanelli, uomo d'ordine e d'esperienza in mediana, Duncan e Mazzitelli formano così la diga nel 3-4-3. A Lirola e Peluso, esterni dalla caratteristiche difensive, il tecnico chiede la copertura dell'intera corsia. Berardi e Politano affiancano Falcinelli. Cannavaro dirige la linea dietro, con Acerbi e Goldaniga a rifinire l'undici. In porta Consigli. In caso di innesto di Missiroli per Goldaniga, ovvio passaggio al 4-3-3 - un ritorno al passato. Attenzione anche a Gazzola, insidia Lirola.
Poco tempo per mutare gerarchie definite. Zenga punta a toccare le corde emotive dei suoi. 3-5-2, con Simic, Ajeti e Ceccherini ad oscurare i pali di Cordaz. Cambia quindi l'assetto rispetto al classico 4-4-2 a firma Nicola. Faraoni - Sampirisi è duello in essere per l'out di destra, sul fronte opposto Martella. Mandragora è il riferimento a centrocampo, con lui Barberis e Stoian. Trotta - Budimir per mettere in difficoltà la retroguardia di casa.