Allianz Stadium, ore 20.45. Questo è il luogo e l'orario prefissato per il calcio d'inizio di Juventus-Inter, il duecentotrentatreesimo Derby d'Italia che finalmente, dopo molti anni, torna a valere la testa della classifica ed anche un piccolo pezzo di Scudetto. Rispetto all'ultimo lustro le squadre ci arrivano nella situazione opposta: Inter al comando, Juventus ad inseguire. Nerazzurri con la miglior difesa del campionato, bianconeri con il miglior attacco. Sembrano due squadre agli antipodi, ma non sono mai state così vicine negli ultimi sei anni.

Dopo aver conquistato i tre punti contro il Napoli ed il passaggio del turno in Champions League vincendo ad Atene contro l'Olympiakos, la Juventus vuole continuare il filotto battendo gli acerrimi rivali e riconquistando la testa del campionato persa in questo ultimo scorcio di 2017. Dall'altre parte, l'Inter vuole fare ciò che non è riuscito ai partenopei: battere i bianconeri ed allungare la classifica, staccando i rivali di cinque punti, una distanza non certo siderale ma comunque considerevole. Spalletti ed Allegri non hanno svelato molto nelle rispettive conferenze stampa, ma i piani tattici sono ormai stabili e si prospetta un match che verrà deciso sulle fasce, presidiate da velocisti e funamboli con il compito di servire le due bocche da fuoco all'interno dell'area di rigore: Mauro Icardi e Gonzalo Higuain. Andiamo però ad analizzare ogni aspetto di questo Derby d'Italia con la nostra Guida. 

Allegri e Spalletti: due toscani a confronto

Le due coppie centrali: la solidità come punto di forza

Pjanic vs Borja Valero: sfida in cabina di regia

Douglas Costa vs Perisic: il Derby d'Italia si gioca sulle fasceHiguain e Icardi: bomber albiceleste

Juventus-Inter: difese a confrontoDifesa e attacco, ecco dove può pungere l'Inter

Difesa e attacco, ecco dove può pungere la JuventusJuventus-Inter: gli attacchi a confrontoLa conferenza di Massimiliano Allegri 
La conferenza di Luciano Spalletti

Juventus-Inter: i precedenti

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Andrea Mauri
Scienze della Comunicazione, appassionato di qualsiasi sport, seguo assiduamente Calcio, Ciclismo e Motomondiale.