Ennesima chance mancata per la Salernitana, che contro il Perugia si lascia sfuggire la vittoria pochi secondi prima del triplice fischio. Dopo una prima frazione insufficiente sotto il profilo delle chance create, i granata riescono a sbloccare la sfida con Bocalon, che al 75' batte in spaccata il portiere umbro Nocchi. Poco male, comunque, per il grifone, che addirittura al 92' agguanta il pari grazie al colpo di testa di Buonaiuto. Salernitana ferma a quota 23, stesso punteggio per il Perugia.
Padroni di casa che scendono in campo adottando il 3-4-1-2, con Sprocati dietro al tandem offensivo Bocalon-Rodriguez. Davanti a Radunovic, difesa a tre formata da Pucino, Schiavi e Mantovani. A centrocampo, Signorelli e Ricci, mentre sono Gatto e Vitale gli esterni scelti da Bollini. Un più equilibrato 4-3-1-2, invece, per gli ospiti, che si affidano a Cerri e Di Carmine in avanti, sostenuti dal trequartista Buonaiuto. Nocchi in porta, protetto dai centrali Dossena e Monaco, affiancati dai terzini Del Prete e Pajac in fase di ripiegamento difensivo. Colombatto il mediano, affiancati dalle mezz'ali Zanon e Bianco.
Sfida inizialmente favorevole alla Salernitana, con i campani vicini al goal già al secondo minuto di gioco, quando è Ricci ad essere fermato quasi a tu per tu con Nocchi, incaricato di sostituire un Rosati infortunatosi nel riscaldamento. Dopo una fase abbastanza equilibrata, interrotta solo dal cambio forzato di Radunovic per Adamonis causa infortunio, i campani si rimettono ancora in evidenza al 24', quando è Bocalon a tentare uno scavetto che non sorprende però Nocchi. Molto importante, nell'occasione considerata, il tocco di Ricci, che pesca perfettamente il compagno di squadra ex Alessandria. Alla mezz'ora, sussulto Perugia, il suggerimento di Buonaiuto non trova però nessun compagno nell'area campana.
E' un buon momento, per i ragazzi di Breda, che cercano di indirizzare positivamente la sfida nonostante la scarsità di occasioni create. Al 38' si mette in evidenza Marko Pajac, la cui sassata dal limite trova la decisa risposta di Adamonis. Gli ultimi scampoli di partita registrano un'azione per parte: al 41' azione personale di Sprocati conclusa con un mancino fuori, cinque minuti dopo è invece Buonaiuto a tirare senza preoccupare però il portiere di casa. Poco o nulla, dunque, nel match dell'Arechi, con troppi errori tecnici che hanno impedito alle due formazioni di costruire gioco e rendersi pericolose.
Seconda frazione che riprende come si è conclusa la prima, con molto equilibrio e qualche timido tentativo da parte delle due formazioni. Al 50' colpo di testa alto di Dossena, sei minuti dopo è invece Buonaiuto a concludere fuori. Il trequartista ex Latina è di sicuro il più in forma del suoi, come conferma il tiro che al 59' impegna Adamonis in una parata comunque poco difficile. Con il passare dei minuti la Salernitana alza il proprio baricentro, cercando di alleggerire la pressione avversaria proponendo un palleggio fin dalle retrovie. Al 71' tiro-cross pericoloso di Vitale, non raccolto da Bocalon, appena quattro minuti dopo l'ex Alessandria si fa però perdonare con una spaccata da bomber vero capace di battere Nocchi. Gran goal del 24 di casa, ma che cross di Sprocati.
La marcatura subita, invece che abbattere, scuote gli umbri, che per tutta la fase finale di partita mettono alle corde la Salernitana. Rintanata nella propria metà campo, la rosa di casa si difende comunque con ordine, concedendo poco. A lungo andare, le linee difensive pensate da Bollini cedono, con il Perugia capace di segnare addirittura al 92'. Tutto nasce da un colpo di testa di Han, entrato al 74', sventato miracolosamente da Adamonis. Sugli sviluppi del corner successivo, è proprio Buonaiuto a battere il secondo portiere campano, con un colpo di testa da posizione favorevolissima. Gelo totale, dunque, all'Arechi, ed ennesima vittoria gettata via dalla Salernitana. Migliore in campo per i padroni di casa, Sprocati. Per gli ospiti in evidenza Buonaiuto.