Quando si avvicina questa gara, gli spunti di riflessioni non mancano mai. Il Derby d’Italia offre diverse chiavi di lettura del match ed in particolare una coinvolge non solo Juventus ed Inter, ma anche la nazionale albiceleste. Eh sì, perché all’Allianz Stadium la partita mette di fronte i due bomber argentini che si giocano il ruolo di punta titolare al prossimo Mondiale di Russia: Gonzalo Higuaìn contro Mauro Icardi. Tanti punti in comune ma anche tante differenze per i due centravanti più forti che la Serie A offre e tra i migliori in tutto il palcoscenico europeo. Innanzitutto entrambi incarnano il numero 9 di razza, quello implacabile sottoporta, capace di concretizzare la manovra offensiva dei compagni.
Per il Pipita i goal in stagione sono 11, divisi fra i 9 del campionato ed i 2 in Champions League: dopo un inizio difficile, con tante polemiche sulla sua forma fisica e tanti dubbi sulla sua effettiva incisività, Higuaìn è tornato ad essere decisivo ed a far parlare il campo, visto che le statistiche parlano di 6 centri nelle ultime 5 presenze in Serie A, compresa la rete al San Paolo contro il Napoli di fronte ad i suoi ex tifosi. Anche per Icardi i punti di domanda sono sempre molti, soprattutto prima dell’inizio di stagione, quando le voci di mercato si rincorrono sempre, o quando balzano agli onori della cronaca vicende relative alla sua vita privata ed al suo legame con la moglie Wanda Nara . In campo però il rendimento di Maurito è sempre inattaccabile: 16 goal in 15 partite in questo campionato, 94 reti in assoluto con la maglia dell’Inter, al pari di Mario Corso; quando poi vede bianconero, l’ex Sampdoria si scatena: 7 reti in 9 incontri in campionato, divise fra le 3 in blucerchiato e le 4 in nerazzurro.
In totale le reti in Serie A di Higuaìn sono 104 in 156 presenze tra Napoli – 71 in 94 – e Juventus – 33 in 52 – a cui si sommano le reti europee – 20 in Champions League con le maglie di Real Madrid, Napoli e Juve, 10 in Europa League con i partenopei -, mentre per Icardi le marcature nel massimo campionato italiano sono 97 in 171 partite – 10 in 31 con la Samp, 87 in 140 con l’Inter – con 6 goal in 15 partite in Europa League – al nerazzurro manca ancora il debutto in Champions League. Higuaìn ha realizzato il record storico di goal in un singolo campionato, con 36 nella stagione 2015-16, primato che Icardi punta a migliorare, visto che finora la media goal del classe ‘93 è migliore rispetto a quella del Pipita in quella stagione a questo punto del torneo – 14 reti contro 16.
I numeri dei due sono accostabili, mentre per come si muovono in campo possono definirsi diversi: Higuaìn gioca molto anche fuori dall’area, grazie alle ottime doti tecniche che gli consentono di essere utile in diverse zone, Icardi invece preferisce rimanere il punto di riferimento offensivo – anche se, soprattutto dall’anno scorso, la volontà di mettersi al servizio della squadra è evidentemente in crescita -; il Pipita ha propiziato la rete di un compagno 89 volte nella sua carriera, mentre Maurito sono 27 gli assist. Ora ci sarà il primo verdetto del campo, all’Allianz Stadium, dove come spettatori interessati ci saranno ovviamente i tifosi di Juventus ed Inter, ma anche Jorge Sampaoli osserverà la sfida, perché – forse – sull’aereo per la Russia c’è posto solo per uno dei due.