L'8-3 al Perugia è messo alle spalle, sia nei suoi pregi che nei suoi difetti. Se il risultato fa comunque piacere, poichè una vittoria con tanti gol è sempre una cosa positiva e vincere aiuta a vincere, bisogna anche considerare che una squadra di Serie B ne ha fatti tre a una squadra di A. La cosa è stata sottolineata da Scuffet in zona mista e da mister Oddo in conferenza stampa, il quale ha detto, senza troppi peli sulla lingua, di essere:"Incazzato". Ancora dunque tanto allenamento per quanto riguarda l'applicazione e la memorizzazione degli schemi portati dal nuovo tecnico. Domani contro il Crotone sarà uno scontro diretto per la salvezza, visto che le due squadre sono appaiate a quota 12 punti, con due sole lunghezze di distanza dal terzultimo posto (l'Udinese ha da recuperare la sfida con la Lazio, da dove però difficilmente arriveranno punti). Stavolta dunque gli errori visti con Napoli e Perugia non si potranno ripetere e, soprattutto, servirà trovare la via del gol anche in campionato dato che, a meno di episodi, gli attaccanti faticano non poco a buttarla dentro (Maxi Lopez segnando quattro gol in Coppa Italia ha segnato in un match il doppio delle reti fatte in una decina di partite di campionato).
Il modulo non è in discussione e sarà di nuovo difesa a tre, probabilmente di nuovo con una punta e un trequartista come contro il Napoli e non con due attaccanti come giovedì. Sarà 3-5-1-1 dunque, con alcuni interpreti da valutare. In porta il ballottaggio tra Scuffet e Bizzarri è apertissimo. Da un lato la giovane promessa che, visto il suo talento, ha convinto la società a mandare a Londra Karnezis e che è parso in ripresa dopo un periodo negativo, dall'altro un estremo difensore molto esperto che si è distinto per personalità soprattutto nella settimana delle due vittorie consecutive con Sassuolo e Atalanta. Oddo si prenderà tutto il tempo necessario per decidere. In difesa non ci saranno novità, con Angella, Danilo e Samir titolari. L'unico dubbio riguarda l'ex Empoli, che ha avuto qualche problema in settimana, ma dovrebbe essere della partita.
A centrocampo sulle fasce Alì Adnan e Widmer sono sicuri del posto, mentre in mezzo c'è qualche scelta da fare. Fofana infatti è da diverso tempo che non gioca tre partite di fila dopo l'infortunio a tibia e perone. Jankto è in fortissima aria di cessione e anche contro il Perugia dopo il gol non è parso partircolamente attaccato all'ambiente. Balic viene da una prestiazione spaesata, dove ha perso diversi palloni importanti. Barak pare a questo punto l'unico sicuro del posto. Behrami resta infortunato (non ancora diffusi gli esiti degli accertamenti), mentre Hallfredsson è di nuovo in gruppo, ma non gioca da un mese. Molto probabile che Oddo alla fine decida di affidarsi ai vecchi titolari, ovvero Jankto, Fofana e Barak.
In avanti De Paul andrà in appoggio ad una punta. Qui sta il nodo più grande da sciogliere. Contro il Napoli il mister si è affidato a Perica, perchè gli serviva un attaccante che andasse soprattutto a premere sui giocatori avversari. Maxi Lopez, come abbiamo detto, sembra essere in palla e viene da un poker. C'è però da tenere in considerazione anche Lasagna, che sembra essere più adatto a giocare in tandem più che con un trequartista in appoggio. Difficile la carta Bajic dal primo minuto visto che comunque, per quanto Oddo lo veda di più rispetto a Delneri, serve ancora tempo prima che metabolizzi le nuove richieste.