La Juventus si sblocca e porta finalmente a casa un big-match in una stagione fino ad ora altalenante, tornando prepotentemente in zona scudetto a un solo punto dal Napoli, battuto dopo una partita soffertissima nella bolgia del San Paolo. Dopo un ottimo primo tempo la ripresa si è trasformata in un assalto azzurro, dove però la squadra di Allegri ha sempre tenuto botta senza mai concedere vere occasioni fino al fischio finale. Ecco le pagelle bianconere:

Gianluigi Buffon - voto 6.5 - Respinge con tranquillità su Hamsik, poi vola su Insigne prima da lontano e poi su zuccata da calcio d'angolo. Nella ripresa nessun serio pericolo, osserva la rasoiata di Callejon perdersi sul fondo e ringrazia Maggio che gli manda il pallone addosso nel finale.

Mattia de Sciglio - voto 6 - Nel complesso prestazione buona, ma condita da qualche disattenzione di troppo che poteva essere fatale. Nella ripresa lascia troppa libertà di movimento ad Insigne, che è il più pericoloso dei suoi. Lo salva Chiellini con le maniere forti dopo la dormita su Mertens e si perde Insigne di testa (e lui è tutt'altro che un gigante) costringendo Buffon agli straordinari. (84' Barzagli - voto 6.5 - Allegri lo butta nella mischia per chiudere ogni porta al Napoli. Lui sa quel che deve fare e lo fa bene.)

Giorgio Chiellini - voto 6.5 - Anche lui casca qualche volta di troppo nell'errore: clamoroso il pallone regalato ad Insigne nel primo tempo e troppe imprecisioni in disimpegno. E' quello che soffre di più il pressing altissimo del Napoli, ma è fondamentale in fase difensiva, con più interventi decisivi per difendere il risultato e tanta solidità nei momenti più difficili.

Medhi Benatia - voto 7.5 - Un muro, un insuperabile muro. Quando è sceso in campo da titolare contro il Barcellona più di qualcuno aveva storto il naso, ma lui aveva risposto sul campo con una prestazione pressoché perfetta: al San Paolo ha replicato e a farne le spese è stato il trio d'attacco azzurro.

Kwadwo Asamoah - voto 7 - Annulla letteralmente Callejon nel primo tempo, e anche nella ripresa tiene sempre a cuccia lo spagnolo che ha una sola vera occasione in 90 minuti. Partito titolare a sorpresa, sorprende tutti e dà ragione ad Allegri.

Asamoah in azione | twitter @khaledalnouss1
Asamoah in azione | twitter @khaledalnouss1

Sami Khedira - voto 6 - Non è fisicamente in grandissime condizioni, e dopo la botta nel finale di primo tempo soffre ancora di più. Nel centrocampo a 3 però tiene bene e fino a quando è in campo sembra sempre in partita, contribuendo ad ingabbiare la mediana azzurra nel primo tempo. (67' Marchisio - voto 6 - Da nuova linfa a un centrocampo che nel secondo tempo ha regalato troppo spazio agli avversari. Importante in fase difensiva)

Miralem Pjanic - voto 6.5 - Non era certamente la partita più adatta alle caratteristiche del bosniaco, più impegnato in copertura che in impostazione. Recupera e smista palloni a ritmi elevatissimi, pur dovendo rinunciare alle solite geometrie, ma lui si dimostra ormai in grado di poter fare tutto e anche stasera ci mette del suo nei tre punti conquistati.

Blaise Matuidi - voto 7 - E' l'uomo in più del centrocampo bianconero, che nel primo tempo distrugge quello di Sarri. Grande lavoro sul lato sinistro e pochissimi errori: supporta l'azione offensiva quando ce n'è bisogno e regala superiorità a metà campo. Nel secondo tempo trova il miracolo di Reina a negargli il raddoppio. Scelta vincente di Allegri.

Paulo Dybala - voto 7 - Partita di sacrificio per l'argentino, che ha saputo soffrire insieme ai compagni quando il Napoli è partito all'arma bianca. Perfetto l'assist per il gol di Higuain, si dimostra determinante anche quando c'è da fare l'attore non protagonista. C'è anche tanto di suo in questa vittoria.

Douglas Costa contro Mario Rui | twitter @khaledalnouss1
Douglas Costa contro Mario Rui | twitter @khaledalnouss1

Douglas Costa - voto 8 - L'uomo partita del San Paolo è proprio il brasiliano. Schierato al fianco di Dybala nell'inedito albero di Natale di Allegri, sfodera una prestazione monstre ed è praticamente ovunque per 79 minuti fino a quando lascia sfinito il campo: si propone in fase offensiva, dà superiorità numerica al centrocampo e aiuta De Sciglio a contenere Insigne. E' da lui che parte l'azione da gol di Higuain. Impressionante. (79' Cuadrado - voto 6.5 - E' l'unico che nel finale riesce a portare palla oltre la propria trequarti. Importantissimo nel dare ossigeno al bunker bianconero)

Gonzalo Higuain - voto 7.5 - Nemmeno il tempo di scendere in campo per il riscaldamento e si ritrova addosso i fischi dell'intero San Paolo. Lui non si smuove e - anzi - si carica insulto dopo insulto, e in campo è implacabile. Buca per due volte la retroguardia azzurra: nella prima trova la grande opposizione di Reina, ma nella seconda è una sentenza. 

Massimiliano Allegri - voto 8 - Azzecca modulo e formazione e ingabbia il Napoli per 45 minuti. L'albero di Natale gli da quella superiorità a centrocampo necessaria per arginare il gioco azzurro, e davanti la trequarti Dybala-Douglas Costa è perfetta. Nel secondo tempo la Juve soffre, lui fa i cambi che deve fare e il risultato gli da ragione.