Tra poche ore allo ​Stadio San Paolo ​andrà di scena il big match tra Napoli e Juventus, secondo anticipo della quindicesima giornata del campionato di Serie A. La squadra torinese si trova attualmente al terzo posto in classifica con quattro punti in meno dei partenopei che sono al vertice. Per i bianconeri sarà ghiottissima l'occasione per fare uno sgambetto alla capolista in modo da ridurre lo svantaggio di tre lunghezze.

Tuttavia, sia i giocatori che lo stesso mister Massimiliano Allegri non considerano la partita come decisiva. A tal proposito Allegri dice: ​"Per noi è un buon test. E' una partita di grande fascino, dovrà essere una bella serata di sport e di calcio. Sarà una partita di spettacolo ed importante e dobbiamo aver rispetto per il Napoli. Loro sono davanti e sono i favoriti allo scudetto mentre noi dobbiamo inseguire. Sarà un buon test soprattutto in vista dell'Olympiakos. Da lì non si scappa, bisogna vincere e passare agli ottavi."

​Il tecnico bianconero, però, non ha intenzione di andare a Napoli per ottenere un pareggio: ​"Non firmo per lo 0-0. Abbiamo la possibilità di fare una grande partita ed avere due risultati utili dalla nostra. Se vinciamo daremmo un segnale importante. Il pareggio sarebbe positivo, ma dobbiamo partire dalla prestazione. Dobbiamo fare un'ottima partita dal punto di vista tecnico, tattico e fisico. Chi sbaglia meno ha più probabilità di vincere."

Allegri in conferenza stampa. Foto: Twitter JuventusFC
Allegri in conferenza stampa. Foto: Twitter JuventusFC

​Per quanto riguarda la formazione, Allegri potrebbe adottare un insolito 3-4-2-1 con il recuperato Higuain nel ruolo di terminale offensivo. Dubbie le presenze di Juan Cuadrado e Federico Bernardeschi che al massimo potrebbero entrare a partita in corso.  L'allenatore della Juve, in conferenza stampa, analizza la condizione dei suoi effettivi: ​"Cuadrado e Bernardeschi si sono allenicchiati, mentre Higuain sente ancora dolore alla mano. Potrebbero essere tutti a disposizione e sono fiducioso, però vedrò meglio oggi." ​Dunque, a rischio la presenza di tre pedine importanti. 

Il modulo scelto da Allegri è uno schema di emergenza, anche se sembra essere la soluzione migliore per arginare le difficoltà in fase difensiva. Nella difesa a tre potrebbe avere una maglia da titolare Benedikt Howedes: il tedesco - funzionale nello schieramento a tre - prova a risalire nelle gerarchie. Al momento, leggermente favoriti Benatia, Barzagli e Chiellini. I dubbi maggiori dovrebbero provenire dal centrocampo: Miralem Pjanic giocherà di sicuro. Vicino al bosniaco potrebbe giocare Blaise Matuidi (lotta serrata con Khedira), mentre sulle fasce potrebbero essere impiegati De Sciglio e Asamoah.

Alcuni giocatori della Juve scherzano durante una seduta di allenamento. Foto: Twitter Blaise Matuidi
Alcuni giocatori della Juve scherzano durante una seduta di allenamento. Foto: Twitter Blaise Matuidi

​PROBABILE FORMAZIONE 

​(3-4-2-1): Buffon; Benatia, Barzagli, Chiellini; Asamoah, Matuidi (Khedira), Pjanic, De Sciglio; Douglas Costa, Dybala; Higuain. All.: Massimiliano Allegri