L'Udinese accede agli ottavi di finale sul velluto, asfaltando il Perugia. In una partita folle, i friulani vanno sul 4-1, poi si fanno quasi raggiungere, con gli umbri che vanno sul 4-3. Poi la squadra di Oddo dilaga. Finisce con un incredibile 8-3.
Formazione Udinese (3-5-2) - Scuffet; Stryger Larsen, Danilo, Nuytinck, Pezzella; Widmer, Fofana, Balic, Jankto; Maxi Lopez, Lasagna. All.Oddo.
Formazione Perugia (4-3-1-2) - Rosati; Zanon, Belmonte, Dossena, Pajac; Bianco, Colombatto, Emanuello, Falco; Mustacchio, Cerri. All. Breda.
PRIMO TEMPO
A fare il vero turn over è il Perugia, che però parte meglio. La squadra di Breda infatti pressa subito alto e al 7' ha già una chance con Emmanuello, che scappa alla marcatura di Stryger Larsen, converge al centro e scarica il suo tiro fuori non di molto. Due minuti dopo altro errore friulano, con Balic che sbaglia un appoggio, regalando palla agli umbri. Mustacchio ne approfitta, scatta verso la porta e scarica un diagonale che fa la barba al secondo palo. Poi però l'Udinese alza il baricentro, vedendo anche l'evidente insoddisfazione di Oddo per la prestazione.
Alla prima accelerazione, i padroni di casa passano in vantaggio. Corner al 17', sponda di Maxi Lopez per Danilo, che, tutto solo, appoggia di testa in rete (1-0). Trovato il vantaggio, i bianconeri gestiscono senza problemi, provando a cercare il raddoppio. Al 34' Maxi Lopez inventa, lanciando Lasagna con uno scavetto perfetto. L'ex Carpi prova a superare con un pallonetto Rosati, il quale stende l'attaccante friulano. Per Nasca è calcio di rigore. Sul dischetto va la Gallina, che spiazza l'estremo difensore avversario (2-0). Il Perugia quindi si disunisce e le Zebrette dilagano. Pezzella si invola sulla sinistra, palla a Jankto che serve in area Lasagna con un passaggio all'indietro. Tiro al volo di potenza di KL15 che non lascia scampo a Rosati. Gli umbri non ci stanno però a perdere con un passivo così pesante e nel finale accorciano. Colombatto lancia Mustacchio in area, il suo tiro viene respinto da Scuffet, il secondo lo rimpalla Nuytinck con un braccio. È rigore. Cerri insacca il penalty (3-1). Finisce così il primo tempo.
SECONDO TEMPO
Nel secondo tempo le due squadre entrano in campo affrontandosi a viso aperto. Al 50' quindi l'Udinese serve il poker. Fofana imbuca per Lasagna, il quale sfugge a Belmonte in velocità e mette in mezzo per Maxi Lopez, che in spaccata manda la palla a fil di traversa e mette a segno la doppietta personale (4-1). I bianconeri quindi si addormentano e il Perugia sale in cattedra. Al 55' Falco mette per Emmanuello, lasciato libero da Widmer, che sua volta mette al centro basso, Cerri liscia del tutto, facendo però involontariamente velo per Bianco, che batte Scuffet (4-2). Udinese assente ingiustificata in campo e la squadra di Breda la riapre. Lancio di Dossena dalle retrovie, Cerri in area controlla, salta con un sombrero Danilo e spara sul portiere bianconero. Sulla seconda palla arriva Mustacchio che insacca (4-3).
Solo ora i friulani tornano a giocare, sentendo gli avversari con il fiato sul collo. Al 63' Pezzella mette in mezzo, Jankto calcia al volo ed Emmanuello la tocca col braccio. Altro rigore, sempre Maxi dal dischetto ed è poker per l'ex Torino (5-3). Dieci minuti dopo è festa per i locali. Lasagna scambia con Ingelsson e il cross è al bacio per la testa di Maxi Lopez, che mette a segno la sesta rete e il poker personale (6-3). La partita è veramente fuori da qualsiasi canone classico del calcio. All'83 Widmer parte di forza sulla fascia e mette in mezzo. Maxi Lopez tenta la rovesciata, ma manca la sfera. Arriva al limite Ingelsson che scarica un tiro potente e preciso (7-3).
Il Perugia continua a giocare come se nulla fosse. Pochi minuti dopo Falco dalla destra trova uno stupendo tiro a giro, su cui Scuffet vola, deviandolo in angolo. La festa si completa poco dopo. Contropiede friulano, Ewandro è solo, ma il suo tiro viene respinto da Rosati. Arriva Jankto e insacca il tap in (8-3). La partita ora è veramente finita, con Nasca che non dà nemmeno recupero.