Fatale, a Bucchi, la sconfitta interna con il Verona, la quarta nelle ultime cinque di A. Cambio in corsa, Iachini sale sul treno Sassuolo, a caccia di una salvezza possibile, ma non certo semplice. Sedicesima piazza, undici punti all'attivo, un vortice negativo ad inghiottire ambiente e giocatori. La corsa dell'ex tecnico dell'Udinese parte dall'impegno di Coppa. Appuntamento alle 15, il Sassuolo ospita il Bari, occasione per conoscere il gruppo e fornire le prime direttive. Nessuna rivoluzione, pochi cambiamenti, normale dopo un apprendistato di qualche ora. Iachini si affida a un undici solido, cerca di sciogliere alcuni interrogativi che serpeggiano da mesi all'interno del rettangolo neroverde. Il Sassuolo, come detto, deve invertire la marcia in A, ma una prestazione positiva in coppa può quantomeno aumentare il tasso di fiducia, oggi ai minimi storici. Pegolo rileva Consigli in porta, è uno dei pochi ritocchi rispetto alla formazione tipo. 4-3-3, con Berardi e Politano ai lati di Falcinelli. Magnanelli detta i tempi, le mezzali sono Missiroli e Sensi. Cannavaro e Acerbi a blindare la porta, laterali bassi Peluso e Gazzola. Giusto non esporre, in un momento difficile, giovani promesse, giusto cercare da subito il bandolo della matassa.
Meno problemi ha il Bari di Fabio Grosso. 1-0 con il Foggia, terza W consecutiva e vetta della B - un punto sopra al Palermo. La squadra segue le indicazioni del giovane allenatore, sogna un ritorno nel calcio d'élite. In Coppa, dopo i successi con Parma e Cremonese, ecco il Sassuolo, in difetto da tempo. Fiuta il colpaccio il Bari, sogna lo sgarbo a una compagine della massima serie. Per la partita del pomeriggio, assenti Tonucci, Marrone e Morleo. De Lucia - interessante prospetto - oscura la porta - Diakhite è il centrale di riferimento, con Capradossi a completare la cerniera a protezione dell'estremo. Grosso rispolvera Sabelli a sinistra, a destra tocca a Anderson. Nel 4-3-3 ospite, Petriccione è il perno di centrocampo, Salzano e Busellato gli incursori. Nené prima punta, Iocolano e Galano a supporto.
Dirige Pillitteri.