In casa Milan è già tempo di pensare al prossimo impegno: dopo la vittoria in Europa League di giovedì, i rossoneri domani scenderanno in campo contro il Torino dell'ex Sinisa Mihajlovic. Dopo aver messo in cassaforte il primo obiettivo stagionale, ovvero la qualificazione ai sedicesimi, ora il Milan ha un piano ben preciso: cominciare la rincorsa al quarto posto.
Come ha sottolineato la Gazzetta dello Sport in edicola quest'oggi, l'Europa League contro l’Austria Vienna ha dato indicazioni precise: ovvero la prolificità di André Silva e Cutrone, una doppietta a testa. Ma, molto probabilmente, domani Vincenzo Montella sceglierà di puntare su Kalinic. La rosea ha continuato ad analizzare i numeri dei vari attaccanti: il portoghese ha messo a referto 8 gol, ma contro avversari piuttosto modesti (uno ogni 123 minuti), l'italiano 7 (uno ogni 118) ed il croato appena 3 (uno ogni 298).
La Gazzetta ha voluto poi analizzare i singoli centroavanti: André Silva ha enormi qualità, abile e si sa muovere sapientemente per dettare i passaggi. Ma, come ogni attaccante, il portoghese avrebbe bisogno di giocare con continuità. Cutrone ha iniziato con il botto, ma nelle ultime settimane è stato messo in disparte. Kalinic invece è sicuramente il più esperto, ma ultimamente ha mostrato meno cattiveria. E' vero che non è mai stato un grande bomber, ma è tatticamente molto intelligente e utile.
Anche in conferenza stampa, Montella ha voluto parlare dei suoi tre attaccanti: "André Silva ha fatto la metà delle gare da titolare. Sto facendo scelte in serenità, André, come Cutrone, sono importanti per il presente ma saranno fondamentali per il futuro. Kalinic è più esperto per certe gare, ciò non toglie che non potranno giocare insieme in alcune sfide".
L'allenatore del Milan finora non ha ancora scelto un assetto d’attacco definitivo. Contro il Torino, a meno di grosse sorprese, Montella si affiderà all'esperienza del croato a discapito della coppia gol che tanto bene ha fatto in Europa League contro l’Austria Vienna.