Qualificazione agli ottavi rimandata all'ultima giornata per la Juventus. Finisce a reti bianche contro il Barcellona in un match non emozionante come ci si aspettava alla vigilia e condizionato da diversi errori da ambo le parti.
Adesso la Juventus per essere sicura della qualificazione deve battere l'Olympiakos in Grecia, in caso di non successo deve sperare che lo Sporting Lisbona non vinca a Barcellona.
Ha parlato ai microfoni di Premium Sport il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri che ha analizzato la partita contro i blaugrana: "Stasera è stata una bella partita dal punto di vista tattico. E' stato il nostro primo 0-0 della stagione contro un Barcellona molto più solido rispetto agli ultimi anni. Abbiamo avuto buone occasioni soprattutto nel primo tempo che dovevamo sfruttare meglio. Adesso il destino è nelle nostre mani e dobbiamo andare in Grecia per vincere e ottenere la qualificazione agli ottavi".
Juventus stasera più coperta con l'utilizzo di Barzagli sulla fascia, ma Allegri sottolinea l'atteggiamento della squadra: "Più che il modulo conta l'atteggiamento che devono avere i ragazzi. A parte Barzagli al posto di un terzino per il resto abbiamo giocato come al solito. Non contano gli uomini ma l'attenzione e il cuore che metti in campo e questa sera la squadra è stata brava contro un grande Barcellona. Sappiamo che in questo girone per qualificarsi ci vogliono almeno 8 punti se non di più, anche perchè c'è uno Sporting Lisbona che è stato sottovalutato da tutti ma che è una buona squadra".
Una Juventus che ha segnato molto in campionato e meno in Europa: "In Champions è diverso e più difficile. Gli anni scorsi abbiamo segnato un pò di più in Champions ma ogni stagione è diversa. Con la Sampdoria abbiamo preso gol evitabili e quindi stasera dovevamo dare una risposta a livello difensivo importante".
Un leggero miglioramento rispetto alla partita d'andata e l'obbligo ora di arrivare al 100% in un mese di dicembre caldo: "A Barcellona paradossalmente facemmo meglio dal punto di vista del gioco, subimmo un gol evitabile e poi si scatenò Messi. In generale sono contento che da lunedì prossimo potrò finalmente allenare bene la squadra dopo praticamente tre mesi e cercheremo di sfruttare questi giorni per migliorare il gioco ed essere più organizzati".