La sconfitta subita in casa della Sampdoria ha portato in dote molto su cui riflettere, per Massimiliano Allegri, che contro il Barcellona dovrà sicuramente riprendere in mano la sua Juventus per condurla verso una difficile ma importantissima vittoria. In caso di tre punti, infatti, la Vecchia Signora potrà brindare al passaggio del turno, volgendo poi l'occhio verso lo scontro del 1 dicembre in casa del Napoli, vero e proprio crocevia-scudetto.
Contro il collettivo doriano, uno dei problemi che ha martoriato i bianconeri è stato sicuramente la permeabilità difensiva, con la Juventus capace di subire ben quattordici reti in tredici esibizioni nazionali. Troppo, per una rosa che ha impostato sulla difesa impenetrabile sei anni di successi. Per tamponare questa provvisoria mancanza, il tecnico starebbe dunque pensando ad un cambio tattico contro il Barcellona, rosa che fa della pericolosità offensiva il proprio marchio di fabbrica. L'idea sarebbe quella di aumentare l'affollamento nella zona mediana del campo, portando a tre il numero dei centrocampisti centrali.
Nulla di certo, si chiaro, ma un'idea da cui ripartire per aggiustare o conservare un risultato. Al fianco dell'imprescindibile Blaise Matuidi, ormai insostituibile vista la sua educazione tattica nel rubar palloni e nel far ripartire l'azione, potrebbero esserci Pjanic e Khedira, mediani dai pieni buoni che darebbero aria alla manovra. Se Allegri dovesse dare ascolto a questa sua suggestione, in avanti dovrebbe comunque cambiare poco, con Dybala e forse Douglas Costa ai lati di Gonzalo Higuain.
Se invece di 4-2-3-1 si tratterà, come è possibile, tanti cambi rispetto all'undici visto contro la Sampdoria. Davanti al rientrante Buffon, la linea difensiva dovrebbe essere formata da De Sciglio, Barzagli, Chiellini ed Alex Sandro. In avanti chance come detto per Douglas Costa, affiancato da Dybala e Mandzukic. Nella zona mediana del campo, non dovrebbero esserci problemi per Pjanic e Matuidi, così come sarà sicuramente titolare Higuain.